Eredità Sordi, chiesti 3 anni e 5 mesi
per il factotum che raggirò la sorella Aurelia

Eredità Sordi, chiesti 3 anni e 5 mesi per il factotum che raggirò la sorella Aurelia
di Adelaide Pierucci
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Mercoledì 3 Ottobre 2018, 13:21 - Ultimo aggiornamento: 13:26

Tre anni e 5 mesi di carcere per Arturo Artadi, il factotum di Villa Sordi accusato di aver ideato il raggiro milionario ai danni di Aurelia, la anziana sorella di Alberto. È la richiesta del pm Eugenio Albamonte ha sollecitato a conclusione del processo per circonvenzione di incapace e truffa.

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Condanne più gravi a 4 anni sono state chieste per il notaio Gabriele Sciumbata, è l’avvocato Francesca Piccolella i professionisti che si sarebbero occupati della maxi donazione di 2 milioni e 300.000 euro in favore dei dipendenti. Per l’altro avvocato Michele Farina sono stati chiesti due anni, mentre per gli altri quattro dipendenti della casa che avrebbero partecipato al tentativo di impossessarsi di una fetta della eredità dell’attore (Una quinta dipendente, moglie dell’autista, è morta a processo in corso).

 

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