SAN BENEDETTO Torna a far discutere il semaforo sulla statale all'altezza dell'intersezione con via San Pio X e via dei Lauri. I residenti della zona sono stanchi delle tante problematiche che questo crea, e nell'ultima assemblea di quartiere Marina di Sotto avevano chiesto soluzioni, perché all'alta velocità dei veicoli documentata anche con vari video, a cui si vanno a sommare code, rallentamenti, rumori insopportabili e livello di smog secondo chi ci vive troppo alto.
La soluzione
Il Comune come soluzione ha trovato quella di lasciarlo lampeggiante dalle 7 alle 9, dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 18 alle 20.
Le motivazioni
Il dispositivo luminoso era stato installato circa due anni fa con l'obiettivo di agevolare la circolazione, ma i rallentamenti e le code quando è attivo non fanno altro che paralizzare la statale e aumentare i problemi. I residenti durante l'assemblea di quartiere che si è svolta a fine anno proponevano varie soluzioni: un semaforo che rileva la velocità e scatti foto a chi supera i limiti di 50 chilometri orari per far sì che i mezzi vadano piano e si possa garantire la sicurezza ai residenti oppure dei limitatori di velocità.
La protesta
«La cosa più incomprensibile è che ci sono zone senza case con limiti e tutor, mentre le strade che portano al centro urbano non hanno controllo di velocità – protesta Orlando -. Spero faccia riflettere il fatto che un autotreno sparato ad una così alta velocità vicino a delle abitazioni non si arresta facilmente in caso di urgenza, come ad esempio un pedone o una persona in bici che cerca di attraversare. Soprattutto le auto che arrivano da nord e devono svoltare in via San Pio X lo fanno ad una velocità troppo alta se trovano la strada libera, rischiando di non vedere biciclette e pedoni».
La valutazione
«Il problema vero in quel tratto è la velocità – commenta Alfredo Isopi, presidente del comitato di quartiere Marina di Sotto -. I mezzi anche pesanti accelerano trovando la strada libera, soprattutto per chi viene da nord che si trova una serie di semafori, e a volte accelerano anche per non prendere il rosso. Ci vorrebbe un semaforo rivelatore di velocità, se vai sopra il limite scatta la multa. I dossi per legge essendo la statale non si possono mettere, e l'unica soluzione è quella di un semaforo intelligente che potrebbe risolvere tante problematiche che si sono venute a creare. A breve il direttivo indirà comunque una nuova assemblea di quartiere per discutere sull'argomento insieme all'amministrazione comunale con l'obiettivo presentare le nostre proposte e trovare una soluzione».