Spazzafumo ha pronta la giunta. Gabrielli assessore all'Urbanistica, il Centro civico popolare fa il tris

Il sindaco Antonio Spazzafumo durante i festeggiamenti per l'elezione
Il sindaco Antonio Spazzafumo durante i festeggiamenti per l'elezione
di Alessandra Clementi
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Giovedì 28 Ottobre 2021, 05:30

SAN BENEDETTO - Inizia a delinearsi la nuova squadra targata Spazzafumo. Questa sera nuovo summit ma ormai i giochi sarebbero fatti. Domani i nominativi degli assessori dovranno essere consegnati alla segretaria generale per permettere la convocazione del consiglio comunale. Maecco chi c'è nella squadra che governerà San Benedetto con Spazzafumo sindaco.

 

Il ruolo di vice sindaco andrà alla lista Viva San Benedetto con Tonino Capriotti, pur non essendo stata la lista più votata, però avrà un ruolo di peso affiancando il primo cittadino. Capriotti viene da un’esperienza di cinque anni tra i banchi dell’opposizione dove ha rivestito il ruolo di presidente della commissione bilancio e a cui potrebbe andare la delega ai lavori pubblici. Ma la parte del leone nell’acquisizione di incarichi l’avrà Centro civico popolare che porta a casa tre incarichi di peso con Eldo Fanini che verrà indicato come presidente del consiglio, potendo vantare dieci anni nell’amministrazione Gaspari prima come assessore allo sport e poi come vice sindaco, sempre tra i centristi l’ex capogruppo Udc Domenico Pellei assumerà la delega al bilancio anche in questo caso un settore strategico da cui dipendono tutti gli altri e infine Cinzia Campanelli sarà il nuovo assessore allo sport e turismo. Fino ad arrivare alla lista di Libera dove la delega più ambita, quella all’urbanistica, sarà nelle mani di Bruno Gabrielli che vanta una lunga esperienza sia come assessore al turismo nella giunta Martinelli, poi presidente del consiglio con Piunti e ora gestirà il settore assetto del territorio. Sempre in Libera Stefano Gaetani riceverà l’incarico di capo di gabinetto del sindaco, ruolo che in passato è stato di Guido Renzi con il sindaco Gaspari e successivamente di Luigi Cava con il sindaco Piunti. Inizialmente l’ipotesi che Gaetani potesse diventare il segretario particolare del primo cittadino era stata bocciata perché non ci sarebbero stati i titoli e anche per inconciliabilità con la sua professione, ma lo scoglio sarebbe stato superato attraverso un contratto part time. E sempre in Libera verrà nominata una donna quale Laura Camaioni, alla sua prima esperienza amministrativa, a cui andrà la delega al commercio. 

Proseguendo troviamo la lista Rinascita Sambenedettese dove il socialista Umberto Pasquali ha compiuto un passo indietro lasciando il posto a Lina Lazzari a cui andrà la delega alla cultura.

Infine per la lista dei “giovani” Rivoluzione civica sarà Andrea Sanguigni a salire sullo scranno più alto e per lui ci sarebbe ad attenderlo la delega ai servizi sociali. Tra i big rimarrebbero fuori Giorgio De Vecchis che a questo punto acquisirà il ruolo di guida politica e quindi di capogruppo. Senza dimenticare che le nomine degli assessori fanno entrare in assise i primi dei non eletti. In casa Centro civico popolare saranno due le surroghe quindi entreranno Domenico Novelli e Elena Piunti, in Libera le surroghe saranno ben tre e quindi entreranno Luciana Barlocci, Sabrina Merli e Rolando Rosetti. In Viva San Benedetto con la nomina di Capriotti entrerà Barbara De Ascanis. Nessuna surroga, per Rinascita Sambenedettese visto che la Lazzari non è stata eletta e infine in Rivoluzione civica dopo la nomina di Sanguigni entrerà Simone De Vecchis.

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