Sulle prime pare che qualcuno avesse pensato al peggio, soprattutto nel clima di paura che si sta vivendo relativamente all’ebola, ma giunto al Pronto Soccorso i medici hanno escluso che potesse trattarsi di uno di quei casi giungendo abbastanza rapidamente alla vera natura di quei sintomi. Hanno così predisposto il trasferimento. “Non si sono creati allarmi di sorta – precisa il direttore sanitario Remo Appignanesi riferendosi alla possibilitò che i sintomi potessero essere stati inizialmente scambiati per l’ebola – è stata seguita la prassi. Sono eventi rari che però purtroppo capitano in alcuni casi di viaggi nei paesi a rischio nonostante le profilassi”.
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