San Benedetto, 3 anni a un pescatore
per avere rapinato una donna

SAN BENEDETTO - Un marittimo sambenedettese finisce nei guai dopo avere aggredito una donna nell’estate di due anni fa. Il giudice del tribunale di Ascoli Piceno, Marco Bartoli, ieri sera infatti, ha emesso una sentenza con la quale condanna a una pena di tre anni e quattro mesi di reclusione Domenico Raduano, di quarantuno anni, di origine pugliese ma residente da diversi anni nel Comune di San Benedetto del Tronto dove lavora nel settore della pesca.
Il marittimo doveva rispondere di gravi reati come minaccia, violenza privata, rapina, lesioni personali grave nei confronti di una sambenedettese. A mitigare la pena il giudice gli ha riconosciuto un vizio parziale di mente. 
Il giudice Marco Bartoli ha anche stabilito che, una volta scontata la pena, il marittimo di origine pugliese, per un anno dovrà rispettare la misura di sicurezza della libertà vigilata e successivamente dovrà seguire una terapia riabilitativa dopo quanto accaduto. Inoltre gli è stato vietato di dimorare nelle province di Ascoli Piceno e Fermo.