Undici milioni di euro per l'istituto scolastico ma il sindaco vuole demolirlo e ricostruirlo in un'altra parte della città

L'istituto Capriotti
L'istituto Capriotti
di Alessandra Clementi
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Lunedì 17 Aprile 2023, 05:10 - Ultimo aggiornamento: 14:34

SAN BENEDETTO - Oltre undici milioni di euro destinati all’adeguamento sismico dell’istituto superiore Capriotti che avrà anche una nuova palestra, ma il sindaco Spazzafumo ne propone la demolizione e realizzazione di un nuovo edificio in zona Sentina. 


Gli interventi


I lavori a opera della Provincia dovrebbero iniziare a settembre e riguarderebbero l’ex Ragioneria che sorge lungo via Sgattoni a Ragnola. Precisamente undici milioni di euro che verrebbero distribuiti in tre trance per attuare l’adeguamento sismico dell’intero immobile risalente al 1985, che richiede quindi una ristrutturazione e messa a norma. A questo si aggiunge la realizzazione della nuova palestra per la quale sono stati intercettati fondi per 2,7 milioni di euro del Pnrr (piano nazionale di ripresa e resilienza). I lavori dovrebbe partire a settembre e si svilupperebbero in più step proprio per evitare disagi durante l’anno scolastico agli alunni e al personale. Opere che verrebbero finanziate e realizzate dalla Provincia.


L’abbattimento


E proprio in fase di illustrazione dei lavori da parte della Provincia al Comune che sarebbe arrivata la proposta del sindaco di demolire l’attuale istituto Capriotti per realizzarlo ex novo presso un’area a destinazione scolastica che sorge lungo via del Cacciatore in zona Sentina di proprietà della società edile Areamare.

Operazione che tra l’altro implicherebbe un esproprio. Proposta che avrebbe fatto trasalire alcuni esponenti dell’amministrazione provinciale.

 
La richiesta


La richiesta da parte del sindaco Spazzafumo sarebbe stata motivata dalla prossima realizzazione del nuovo ospedale e della casa della salute sempre su via Sgattoni ma nell’area a sud e quindi di fronte all’ex Ragioneria. Proprio la vicinanza dell’istituto scolastico rappresenterebbe una sorta di tappo, limitando le manovre dei mezzi di soccorso e il flusso che si verrà a creare una volta realizzate le nuove strutture sanitarie. 


La permuta


Per quanto riguarda il nuovo ospedale, per il quale la Regione Marche ha stanziato i 400mila euro per lo studio di fattibilità, verrebbe realizzato su un’area privata. Differente la situazione per l’area destinata all’ospedale-Casa della salute che invece è stata ceduta dalla Regione al Comune in cambio del dipartimento di via Romagna che invece diventerà di proprietà dell’amministrazione comunale. C’è già il progetto di farne la sede per un parcheggio multipiano. Proprio l’area di via Piemonte è stata valutata 900mila euro e ora si attende la valutazione dell’area di Ragnola.

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