Soccorsa un'oca lombardella
Sarà curata e rimessa in libertà

L'oca lombardella col suo salvatore
L'oca lombardella col suo salvatore
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Giovedì 23 Aprile 2015, 15:09 - Ultimo aggiornamento: 15:53
GROTTAMMARE - Un'oca lombardella fa sosta a Grottammare. Affidata alle cure della Polizia provinciale, riprenderà presto il viaggio migratorio. Si ferma in piazza San Pio V per cercare riposo dal suo viaggio da migrante: non una viandante qualsiasi, ma un’oca lombardella trovata in pieno centro, a Grottammare, così tanto affaticata da dover abbandonare il suo stormo diretto in nord Europa.

L’insolito incontro è capitato a un passante residente a San Benedetto, Quinto Silla, che prontamente si è recato con il volatile sottobraccio – un esemplare femmina - nei vicini uffici del Servizio Ambiente del Comune. L’oca è stata affidata alla Polizia provinciale che si sta occupando di rimettere in forze l’animale: “Non è ammalata. Era solo molto stanca e aveva bisogno di acqua – riferiscono gli agenti Gionni e Capriotti – Non appena avrà ripreso le forze, la lasceremo libera di riprendere il volo migratorio dal lago di Gerosa”. “Sono uccelli che nidificano nella Tundra – aggiunge l’esperto Capriotti – e capita che durante il loro lungo viaggio verso il nord Europa facciano delle soste per riposarsi. Un altro caso è stato registrato pochi giorni fa a Macerata. A Grottammare non è il primo episodio. L’anno scorso, tra l’altro, proprio qui ad essere soccorso fu un cigno nero”. L’oca lombardella (Anser Albifrons) è un volatile socievole e poco intimidito dalla presenza dell’uomo (lo dimostra la facilità con cui è stata soccorsa), che sverna nel sud d’Europa e nidifica nei territori del nord. E’ una delle specie protette dalla Direttiva Uccelli approvata il 2 aprile 1979 dalla Commissione Europea con lo scopo di promuovere la tutela e la gestione delle popolazioni di specie di uccelli selvatici nel territorio europeo.
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