GROTTAMMARE - Grandine lungo la Valtesino. «Da quattro mesi siamo in attesa di un intervento da parte della Regione Marche. I danni ai settori vivaistico e viticolo ammontano a 4milioni di euro». E’ un coro unanime quello degli 80 associati della Coldiretti provinciale, danneggiati dalla grandinata dello scorso 12 maggio e che avevano risposto alla richiesta, fatta dall’assessore regionale all’Agricoltura Andrea Antonini a seguito di un sopralluogo nelle aziende più colpite, di trasmettere una segnalazione completa di foto e conto economico dei danni.
«Da quattro mesi persiste un silenzio assordante tra i vivai e i vigneti di Grottammare e Ripatransone flagellati dalla grandine primaverile; gli agricoltori sono tuttora in attesa di un intervento da parte della Regione che limiti i danni causati dalla calamità naturale, intervento che, nonostante le molte promesse, non è ancora arrivato» precisano dalla Coldiretti Ascoli, Fermo.
Il danno
«Fra Grottammare e Ripatransone – precisa l’organizzazione agricola – ammonta a quattro milioni di euro il danno della grandine ai settori vivaistico e viticolo che si somma, per questi ultimi, a quello della peronospora (fitopatia che, dopo qualche settimana, ha colpito i vigneti in diverse regioni d’Italia a causa dall’eccesso di pioggia).
Nei vigneti, invece, il danno principale è quello della mancata produzione di uva, evidente proprio in questi giorni di vendemmia poiché la grandine ha colpito nella fase fenologica di prefioritura, ovvero quando si forma il grappolo. «Con noi – prosegue la Coldiretti – si mobilitarono velocemente anche i comuni di Grottammare e Ripatransone, coinvolti tra l’altro proprio in quelle ore nell’elezione del nuovo sindaco, dichiarando lo stato di emergenza, tant’è che la Regione Marche avviò una ricognizione dei danni. Da quel momento in poi, non è pervenuta più alcuna notizia ufficiale nonostante numerosi solleciti».
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout