ASCOLI - - C' un indagato per la morte di Jadwiga Maria Stanczyk, la 53enne polacca scomparsa da domenica ad Ascoli. un 58enne ascolano al quale stata sequestrata gioved sera l'auto con la quale domenica mattina intorno alle ore 6 avrebbe investito la donna sul ponte di San Filippo, gettando poi il corpo nel fiume Tronto.
L'ipotesi di reato che gli viene contestata è omicidio colposo, omissione di soccorso e occultamento di cadavere o soppressione qualora il corpo non venisse ritrovato.
Dunque, la vicenda della scomparsa della badante polacca ascolana sono giunte alla svolta. Già dalle prime indagini condotte dalla polizia di Ascoli la donna di 53 anni sembra chiaro che era stata investita sul ponte di San Filippo domenica scorsa quasi all’alba da un automobilista, forse ubriaco, che fattosi prendere dal panico, l’avrebbe poi gettata nel fiume Tronto. Immediatamente sono iniziati gli accertamenti sull’automobile della persona sospettata.
Intanto, le ricerche si concentrano in particolare in 5-6 punti del fiume dove ci sono insenature che potrebbero aver trattenuto il corpo nonostante l'ondata di piena di lunedì scorso e nei giorni successivi. In ausilio ci sarà il nucleo fluviale dei vigili del fuoco.
Ieri le ricerche sono state rese difficili dalla piena del fiume, ancora in atto seppure in forma contenuta, e dall'acqua ancora melmosa che ha reso inefficace l'utilizzo di speciali apparecchiature fotografiche in dotazione all'elicottero della polizia che ha sorvolato a lungo l'area interessata.
Questo tipo di ricerche durerà fino a lunedì. Se nel frattempo non verrà ritrovato il corpo, martedì è previsto un intervento massiccio con numerosi uomini e mezzi, cani specializzati nella ricerca di persone scomparse e di nuovo l'elicottero della polizia.