Scuola, lavoro e cantieri: giornata difficile per gli automobilisti. Maxi-ingorgo vicino allo scientifico

Maxi ingorgo in via Cola dell'Amatrice
Maxi ingorgo in via Cola dell'Amatrice
di Luca Marcolini
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Giovedì 15 Settembre 2022, 05:50 - Ultimo aggiornamento: 10:58

ASCOLI - Tra le 7 e le 8 di ieri mattina Ascoli, osservando il traffico, sembrava Roma. Il primo giorno di scuola, si sa, si trascina dietro, puntualmente, le immancabili code e attese per un imponente flusso veicolare che tradizionalmente accompagna l’avvio delle lezioni nelle ore di punta, ovvero all’ingresso e all’uscita degli studenti. 

 

Ma quest’anno la città è stata messa ancor più a dura prova, considerando che ad appesantire il quadro della viabilità stavolta si aggiungevano anche le interdizioni al traffico, per i cantieri, sia all’altezza del ponte di San Filippo, con la nuova viabilità allo stadio ancora in fase sperimentale, sia nella centralissima arteria di corso Trieste. Senza considerare tutti gli altri cantieri privati presenti sotto le cento torri. E, alla fine, la stretta collaborazione tra le istituzioni e le strutture operative, dal Comune alla Prefettura, alla Questura e, sul campo, alla polizia municipale e alla Start, ha portato a soluzioni operative che, comunque, hanno retto l’urto, anche grazie a rimodulazioni del trasporto scolastico. 

Oltre ai prevedibili disagi per le interdizioni dovute ai cantieri, ieri mattina non è mancata anche qualche ulteriore complicazione e criticità dovuta a un paio di impianti semaforici, ovvero quello davanti all’Aci e quelli nella zona dello stadio, che hanno avuto dei problemi. Nel secondo caso, i vigili urbani hanno provveduto a staccare alcuni semafori lasciandoli a intermittenza per consentire il deflusso. Inevitabile, tra le centinaia di auto in movimento (considerando che per il primo giorno molte famiglie hanno preferito questa soluzione), anche qualche ritardo nell’arrivo a scuola da parte di alcuni studenti accompagnati direttamente dai genitori e rimasti imprigionati nelle code. Basti pensare che nella fascia oraria più calda, ovvero nella prima mattinata di ieri, per arrivare dalla Piceno aprutina al centro c’è chi ha impiegato anche mezz’ora, considerando pure il consistente flusso di studenti verso le scuole ubicate a Porta Maggiore (liceo scientifico, scuola di via Kennedy e altre ancora). Difficoltà e rallentamenti, nella stessa fascia oraria, anche tra Monticelli e la circonvallazione. Ma non poteva essere altrimenti, considerando la conformazione urbana, i lavori in corso e le migliaia di ragazzi in movimento. Tutti alla stessa ora. Con lo stesso refrain, forse leggermente meno impattante, anche all’orario di uscita dalle scuole. 

Si è rivelata efficiente, nonostante le varie difficoltà relative alla ripresa delle attività scolastiche, la rimodulazione del servizio di trasporto bus messa a punto dalla Start. «Le soluzioni messe in campo – spiega il presidente della Start, Enrico Diomedi – sono risultate utili ed efficaci. C’è stato, ovviamente, qualche piccolo ritardo per alcune corse, ma era inevitabile a fronte di consistenti flussi di traffico veicolare. Anche la navetta della linea 1 è stata utilizzata da molti studenti, seppur senza sovraffollamenti, ed ha funzionato bene raccordandosi con la zona di via della Repubblica e anche con la linea 2. Nei giorni scorsi è stata fondamentale la stretta collaborazione con Prefettura, Questura, Comune, vigili urbani e anche i dirigenti scolastici per affrontare questa fase delicata di avvio dell’anno scolastico che, rispetto agli altri anni, presentava anche criticità ulteriori legate ai cantieri. Noi abbiamo costantemente monitorato le nostre corse e sostanzialmente tutto è filato liscio».
I timori per sabato 
Ma adesso il vero timore, con la concomitanza di ulteriori fattori, è per la giornata di sabato prossimo, quando a tutte le problematiche già esistenti andranno a sommarsi anche altre iniziative, come il mercatino dell’antiquariato in centro e soprattutto con la partita dell’Ascoli calcio al Del Duca in programma alle ore 14. Quest’ultimo evento, considerando che almeno un’ora prima (quindi verso le 13) si andrà ad interdire la circolazione nella zona, creerà ulteriori disagi. In tal senso, Arengo e Start avvisano fin da ora i cittadini che dalle 13 alle 14 di sabato prossimo, si potrebbero verificare ritardi anche nel servizio di trasporto scolastico. 
 

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