Dare sempre il massimo, dare sempre il meglio. Romina Pica ha trascorso la sua adolescenza immersa in un impegno fuori dal comune, animata dalla passione del fare bene le cose e da un grande amore per lo studio, soprattutto per la letteratura. «Sono stata sempre una grandissima studiosa, con il massimo dei voti - racconta Romina ripensando a quegli anni - e lo studio è stata una costante! Ero molto diligente ma non ero una secchiona, perché facevo tante cose». E, in effetti, la sua adolescenza è stata costellata di attività svolte con abnegazione e con risultati brillanti. Prima fra tutte lo sport: «Ho praticato pattinaggio artistico a rotelle a livello agonistico fino a circa 18 anni, contestualmente al liceo classico che era davvero impegnativo e selettivo. Gli insegnanti erano un po’ rigidi, esigenti. Tanti allenamenti e poco spazio per il tempo libero. Molti sacrifici e rinunce… È stata tosta! Quando però ho smesso di pattinare - aggiunge Romina - non ho tagliato il legame con il pattinaggio: sono diventata allenatrice federale».
La famiglia
Disciplinata, attiva e tenace, Romina trascorre un’infanzia felice insieme alla sorella minore Raffaella, grazie alla mamma Luciana e al papà Leo: «Mia madre ha dedicato la vita alla famiglia, considerando che a 50 anni è rimasta vedova perché mio padre è morto quando io ne avevo 22, a quattro mesi dalla mia laurea. Non ho potuto condividere con mio padre un traguardo importante. Non ha potuto raccogliere quello che aveva seminato, investendo tanto su di me. I suoi insegnamenti mi hanno aiutato a raggiungere molti risultati, quando ho iniziato a camminare da sola. È stato la figura di riferimento della nostra vita». Romina è in moto continuo, al ritmo delle compilation dominate da Duran Duran e Spandau Ballet.
Il giornalismo
Nell’adolescenza scopre un’altra grande passione, quella per il giornalismo: «Mio padre era dirigente dell’impresa di costruzioni Orsini, che era titolare dell’emittente televisiva privata Tva Telecentro: negli anni ‘80, era fra le principali della regione.