La riapertura del Cine teatro Piceno slitta alle festività natalizie: ritardi nel cantiere

La riapertura del Cine teatro Piceno slitta alle festività natalizie: ritardi nel cantiere
La riapertura del Cine teatro Piceno slitta alle festività natalizie: ritardi nel cantiere
di Filippo Ferretti
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Venerdì 15 Marzo 2024, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 12:12

ASCOLI - Gli appassionati del cinema d’autore soffrono per la mancanza della multisala Piceno, che ha chiuso i battenti all’inizio della scorsa estate lavori strutturali dell’edificio che la ospita, ma che in realtà da allora non sono mai davvero iniziati. Il cantiere legato al post terremoto, secondo i piani, doveva essere aperto nell’autunno scorso ma per via dei ritardi è stato posticipato. Di fatto, la messa in sicurezza della multisala di Largo Manzoni è ancora dunque in attesa di partire, lasciando nello sconforto centinaia di appassionati di pellicole d’essai, moltissimi dei quali provenienti da fuori città.

I tempi

Anche se la Diocesi ha fatto sapere di avere già una ditta incaricata, che si occuperà dei lavori necessari, la lunga chiusura dello storico cinema lascia preoccupati i cinefili, sapendo che gli interventi non saranno brevi e che si preannunciano di una durata non inferiore ai sette, otto mesi. «L’obiettivo è di tornare aperti per le feste di Natale» spiega la referente del Piceno, Ina Komino, assicurando tutti che la messa in sicurezza è imminente e che i ritardi registrati sinora sono dovuti non solo all’affollamento dei cantieri in città fra Superbonus e Sismabonus ma perche l’edificio in oggetto è storico e quindi vincolato dalla Soprintendenza, con la necessità di avere una ditta specializzata. «Il ripristino sarà complesso e interesserà in particolare il tetto dello stabile» aggiunge, ricordando che si andrà ad ovviare ai danni causati dal sisma del 2016. «Si tratta di lavori volti ad un miglioramento strutturale, che necessitavano e che consentiranno di offrire un volto migliore del cinema» aggiunge Ina Komino, che seguirà attentamente l’evoluzione del cantiere, sperando sia prossimo ad avviarsi. «Sono dispiaciuta del fatto che l’iter si sia rivelato più lungo del previsto ma ora dovremmo finalmente esserci » auspica Komino che da quando il cinema è tornato ad essere gestito dalla Diocesi, è un po’ l’anima della programmazione.

La struttura

La multisala Piceno, nata nel 1937, è costituita da tre locali con altrettanti schermi.

La sala più grande, dotata di quasi 400 posti, è provvista di un palcoscenico utilizzato per convegni e spettacoli teatrali e musicali. Un luogo importante anche per lo svolgimento di attività legate al mondo cittadino della scuola, delle arti sceniche e delle associazioni, che per il momento è rimasto orfano di una sua sede.

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