ASCOLI Dopo la decisione di Piceno Consind di revocare, dopo 16 anni, la gestione dell’impianto di Basso Marino che smaltisce rifiuti pericolosi, per presunte negligenze, immediata giunge la replica della società che annuncia il ricorso alle vie legali. «Al di là dell’infondatezza nel merito dei presunti inadempimenti attribuiti ad Uniproject, la delibera di risoluzione adottata da Piceno Consind presenta inoltre evidenti vizi - afferma Longino Carducci, presidente di Uniproject. - È accaduto in sostanza che Piceno Consind ha emesso la delibera di risoluzione senza attivare con Uniproject alcun contraddittorio».
I controlli
Per Carducci Piceno Consind avrebbe adottato la delibera di risoluzione senza avere alcuna certezza della veridicità e fondatezza degli inadempimenti attribuiti ad Uniproject ! «Piceno Consind riferisce infatti di aver rimesso agli enti di controllo (Provincia di Ascoli Piceno, Arpam Carabinieri Nucleo Operativo Ecologico e Forestale), l’opportunità di verificare se le difformità rilevate dal Consorzio siano effettivamente tali».