E con l'Ipsia e il liceo artistico Licini al centro di tutte le proposte di accorpamenti per riuscire a rientrare, anche per l'anno scolastico che inizierà nel settembre 2015, nei parametri regionali previsti.
Palazzo San Filippo, dopo aver raccolto nell'affollata e corposa riunione di amministratori del territorio e dirigienti scolastici, ora si trova a trovare il bandolo della matassa, per poi portare la proposta definitiva della nuova rete scolastica sul tavolo della Regione, in uno scenario dove l'unica cosa certa appare la forte volontà di ottenere ancora una proroga per gli istituti montani, per una questione di logistica e collegamenti. E se sul fronte montano tutti si allineano sulla strategia della difesa ad oltranza, è su Ascoli che ci si trova a dover individuare una sola proposta di accorpamento nel bel mezzo di un incrocio di ipotesi.
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