Emergenza senza fine: restano solo 10 posti letto disponibili nei due ospedali del Piceno

Emergenza senza fine: restano solo 10 posti letto disponibili nei due ospedali del Piceno
Emergenza senza fine: restano solo 10 posti letto disponibili nei due ospedali del Piceno
di Nino Orrea
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Venerdì 5 Marzo 2021, 04:10

ASCOLI  - Si stanno saturando i posti letto Covid nell’Area Vasta 5. A ieri mattina i posti letto occupati erano poco più di 80 e questo significa che restano una decina di posti letto disponibili per i pazienti positivi al Coronavirus. Quello che preoccupa maggiormente le autorità sanitarie dell’Area Vasta 5 è che sono al limite di saturazione i posti letto delle terapie intensive e semintensive.

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C’è anche da dire che il 35% dei posti letto sono occupati da pazienti provenienti da altre Aree Vaste, soprattutto, l’Area Vasta 2 (Ancona) e anche da quelli fuori regione. 


Negli ultimi due giorni c’è stato, ad esempio, un grosso afflusso di malati Covid provenienti da Jesi, considerando che l’ospedale di quella città è, ormai, sold out.

Si tratta di un’opera di solidarietà, una specie di mutuo soccorso, al quale le autorità sanitarie della nostra Area Vasta non si sottraggono, ricordando anche che a novembre, quando la pandemia colpì duramente il Piceno, furono le altre Aree Vaste a venire in aiuto. Quello che preoccupa, però, è cosa potrebbe accadere se il flusso di pazienti provenienti dalle altre zone delle Marche dovesse continuare con questi ritmi. In pratica, se la pandemia dovesse colpire duramente la nostra provincia, non resterebbero posti letto disponibili per i pazienti del Piceno.

«Affermare che ci sono le condizioni perchè il Piceno possa passare in zona rossa - spiega Claudio Angelini, primario del Dipartimento di Prevenzione - sembra un pò una fuga in avanti. Certamente la situazione va monitorata continuamente perchè resta, comunque, seria, ma negli ultimi giorni non c’è stata quell’impennata di contagi come avvenuto nelle scorse settimane. Al momento, la situazione è gestibile anche se la sua evoluzione non è facile da prevedere, perchè da un momento all’altro potrebbe cambiare lo scenario. Per questo motivo invito i cittadini ad evitare gli assembramenti, che sono il veicolo del contagio e di indossare la mascherina e di lavarsi frequentemente le mani». Sul fronte della campagna vaccinale in nell’Area Vasta 5 si corre spediti, forse, un pò troppo per qualcuno. Sta di fatto che oltre agli over 80, al personale della scuola e agli appartenenti alle Forze dell’Ordine, è iniziata la vaccinazione anche per gli emodializzati, che dovrebbe finire entro domani, per le polizie municipali dei vari Comuni della provincia e per gli appartenenti alla Polizia penitenziaria. 


I primi dovrebbero completare la prima dose entro la giornata di lunedì, mentre per la polizia penitenziaria si andrà avanti fino al 14 marzo. Campagna di vaccinazione che comprende anche i vigili del fuoco. Oltre che il personale operativo, riceverà la vaccinazione anche il personale amministrativo e il personale funzionario tecnico, dipendente del comando provinciale dei vigili del fuoco di Ascoli. Elevato il senso di responsabilità dimostrato da tutto il personale dipendente che, giornalmente, si trova a lavorare con il cittadino vuoi per problemi legati al soccorso che per attività amministrative legate alla gestione del personale, prevenzione incendi e gestione delle risorse tecniche e strumentali. 

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