Ex sindaco denuncia il successore
per un manifesto elettorale

Francesco Ruggieri sindaco di Castel di Lama
Francesco Ruggieri sindaco di Castel di Lama
1 Minuto di Lettura
Martedì 2 Dicembre 2014, 21:05 - Ultimo aggiornamento: 4 Dicembre, 12:20
CASTEL DI LAMA - Si è aperto ieri, davanti al giudice Barbara Pomponi, pubblico ministero Gennaro Cozzolino, il processo che vede imputato, per il reato di diffamazione, l'attuale sindaco di Castel di Lama Francesco Ruggieri citato in giudizio dal predecessore Patrizia Rossini. Ruggieri è accusato di avere ecceduto nei limiti del diritto di critica politica, offendendo l'onore ed il decoro di Patrizia Rossini, sindaco del comune di Castel di Lama e medico Asl, affiggendo su pareti e recinzioni di edifici, nonché inviandolo ai cittadini, un manifesto a sua firma avente come titolo: "Lettera aperta ai concittadini di Castel di Lama". Secondo Rossini il manifesto conterrebbe affermazioni ingiuriose e lesive della persona oltre che del suo operato politico, insinuando l'esistenza di generici affari illegittimi, minando quindi il dubbio su presuntoi comportamenti illeciti durante la sua amministrazione. Ieri mattina Patrizia Rossini, assistita dall'avvocato Mauro Gionni, è stata chiamata a deporre sulla vicenda confermando appieno tutto quando scritto nella denuncia alla magistratura. Inoltre Ruggieri avrebbe sostenuto che il candidato sindaco del Pd non sarebbe stato altro che un suo fantoccio. Di contraltare, Francesco Ruggieri, risultato vincitore alle elezioni amministrative del maggio scorso sostiene la regolarità del manifesto che non intendeva infangare nessuno ma che rientrava in una normale dialettica politica seppure molto accesa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA