Ascoli Piceno è ufficialmente Città Europea dello Sport 2025. La gioia di Fioravanti e Stallone. Ecco il piano dei prossimi 2 anni

Ascoli Piceno è ufficialmente Città Europea dello Sport 2025. La gioia di Fioravanti e Stallone
Ascoli Piceno è ufficialmente Città Europea dello Sport 2025. La gioia di Fioravanti e Stallone
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Venerdì 17 Novembre 2023, 13:18 - Ultimo aggiornamento: 18 Novembre, 07:44

ASCOLI - Ascoli Piceno è Città Europea dello Sport 2025. Un risultato, ottenuto grazie alla positiva valutazione del dossier prodotto dall'Amministrazione comunale a sostegno della candidatura, che darà all'intera città lustro e visibilità sul fronte sportivo, e non solo. Ascoli Città Europea dello Sport 2025 è anche il riconoscimento del lavoro che l'Amministrazione comunale sta portando avanti per tutto ciò che riguarda la promozione della pratica sportiva, l'impiantistica e la diffusione dei valori da sempre legati alle varie discipline.

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Il sindaco maratoneta: «Felicissimi»


«Siamo felicissimi di aver ottenuto il titolo di Città Europea dello Sport 2025 – ha dichiarato il sindaco Marco Fioravanti – che certifica il buon lavoro fatto finora sul fronte dello sport e ci spinge a continuare, per migliorarci sempre più. Crediamo molto nel valore, anche sociale, della pratica sportiva e vogliamo garantire agli ascolani strutture e condizioni ideali per praticare tutte le discipline».

L'assessore Stallone: «Grande vittoria»


L’assessore allo sport, Nico Stallone, ha aggiunto: «Questa è una grande vittoria per tutta la città e uno stimolo enorme per continuare sul percorso intrapreso.

Essere Città Europea dello Sport 2025 darà grande visibilità ad Ascoli a livello internazionale, confermando e valorizzando la vocazione sportiva delle Cento torri che ha radici profonde e che ora guarda al futuro con rinnovato entusiasmo».

Percorso iniziato lo scorso maggio


Il percorso era iniziato a maggio, quando la Giunta comunale aveva approvato la proposta di candidatura di Ascoli Piceno a Città Europea dello Sport 2025; da lì è cominciata la stesura del dossier di quasi 100 pagine in cui sono stati illustrati la storia, le eccellenze, le linee programmatiche, il lavoro fatto e ciò che si andrà a fare, gli obiettivi futuri, lo sport paralimpico, gli impianti, i progetti innovativi, le manifestazioni e tutti gli altri aspetti che fanno di Ascoli una città dalla grande vocazione sportiva. Un lungo viaggio fatto di parole e immagini, tra concretezza ed emozioni, interventi immediati e vision futura, che è stato poi consegnato alla delegazione italiana di ACES Europe Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport, e successivamente valutato dalla commissione che ha deciso di insignire Ascoli di un riconoscimento così prestigioso che darà ulteriore slancio alla città e all’intero territorio Piceno.

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