ANCONA Il vagito soffocato dall’infezione-killer. La gioia della vita annientata dal male oscuro, spietato, che si è insediato in uno scricciolo di 15 giorni e l’ha strappato all’amore della famiglia. Dalla felicità più grande del mondo alla disperazione più cupa: due settimane per precipitare negli inferi del dolore. Lo strazio dei genitori di una neonata, stroncata da un mix letale tra il batterio della pertosse e il virus responsabile della bronchiolite, ha contagiato l’intero Salesi. Tutti a chiedersi come e perché nel 2024 una bimba venuta al mondo da una manciata di giorni possa morire per le complicanze di una patologia respiratoria.
Il dolore
L’ospedale pediatrico è piombato nel dramma ieri pomeriggio, dopo una notte di preoccupazione, di cure e di preghiere. Alle 16,30 è stato dichiarato il decesso della piccola, nata lo scorso 21 gennaio proprio al Salesi da genitori residenti nell’hinterland anconetano. Nessuna complicanza post-parto: la mamma e la figlioletta erano tornate a casa. Poi la comparsa della tosse, sempre più forte, accompagnata da catarro e febbre. Sabato scorso, la decisione di tornare al pronto soccorso del Salesi per affidarsi all’esperienza dei medici e indagare sull’origine dei disturbi respiratori. Inizialmente la neonata è stata ospitata in Clinica pediatrica, ma poi il suo stato di salute è peggiorato drasticamente, al punto che domenica sera si è deciso per il ricovero d’urgenza nel reparto di Rianimazione pediatrica.
Il peggioramento
L’équipe medica diretta dal dottor Alessandro Simonini non è riuscita a contrastare la grave insufficienza respiratoria in cui è piombata la piccola paziente.
Le statistiche
Se il Vrs si contrasta con antifiammatori, antipiretici e all’occorrenza antibiotici, per la pertosse, invece, esiste il vaccino introdotto nel 1961. L’offerta gratuita in tutta Italia dal 2002 ha ridotto i casi a meno di 5 ogni 100mila abitanti, mentre la letalità nei Paesi sviluppati si è assottigliata allo 0,2%. Il vaccino è raccomandato dal terzo mese di vita. L’angioletto volato ieri in cielo era nato solo 16 giorni fa. L’atroce disegno di un destino maledetto.