Truffa del contachilometri, romeno
smascherato dopo la vendita e denunciato

Truffa del contachilometri, romeno smascherato dopo la vendita e denunciato
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Giovedì 22 Agosto 2019, 08:10
CASTELFIDARDO - Auto taroccata in vendita su Facebook, denunciato dalla polizia un romeno. E potrebbe non essere un caso isolato. Un uomo residente a Castelfidardo voleva acquistare una macchina usata e si è affidato ai social, in particolare ad un annuncio pubblicato su “marketplace” di Facebook, la popolare piattaforma social.

Lì aveva notato un’auto che faceva al caso suo, un affare, perché, benché datata, aveva solo 165mila chilometri ed un ottimo rapporto qualità-prezzo. Decideva così di acquistarla nello scorso mese di giugno. Subito dopo l’affare, tuttavia, il veicolo ha iniziato a dare parecchi problemi e l’acquirente si è recato presso un’autofficina per i controlli del caso.
Qui è emerso il raggiro di cui è stato vittima. La macchina presentava un altissimo livello di usura, incompatibile con il chilometraggio dichiarato dall’ex proprietario al momento della vendita. L’uomo si è quindi rivolto agli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Osimo che, eseguite le indagini del caso, nei giorni scorsi hanno denunciato in stato di libertà un cittadino romeno, residente ad Ancona da anni e regolarmente presente sul territorio nazionale, per aver perpetrato la cosiddetta truffa del contachilometri.

I controlli effettuati dagli agenti del Commissariato osimano infatti, evidenziavano che il cittadino rumeno aveva taroccato la centralina elettronica del veicolo, scalando circa 70mila chilometri da quelli effettivamente percorsi. Gli accertamenti sono stati effettuati anche consultando gli archivi della motorizzazione, dai quali è risultato che l’uomo aveva truffato anche nell’ultimo controllo sulla revisione, scalando moltissimi chilometri per indurre il personale addetto ai controlli in errore, al fine di essere così più clementi nei suoi confronti.
Le indagini sono tuttora in corso per verificare se lo stesso proprietario, in passato, non avesse fatto il medesimo giochetto con i veicoli precedentemente venduti ad altri ignari compratori.
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