I tifosi dell'Ancona contro tutti, aria tesa nel post-Recanati: calci, pugni e vetri distrutti al pullman di ritorno dalla trasferta

I tifosi dell'Ancona contro tutti, aria tesa nel post-Recanati: calci, pugni e vetri distrutti al pullman di ritorno dalla trasferta
I tifosi dell'Ancona contro tutti, aria tesa nel post-Recanati: calci, pugni e vetri distrutti al pullman di ritorno dalla trasferta
di Leonardo Matteucci
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Domenica 24 Marzo 2024, 17:56 - Ultimo aggiornamento: 19:19

RECANATI Doveva essere la partita della svolta per l'Ancona, lo è stata ma totalmente in negativo. Al Tubaldi di Recanati, infatti, la Recanatese si è imposta per 2-0 trovando davanti a sé una compagine dorica totalmente assente e in balia dell'avversario. I tifosi biancorossi, questa volta, non hanno perdonato la prestazione del tutto inadeguata della squadra e sono usciti dal settore a loro riservato prima del triplice fischio, dimostrando tutto il loro disappunto e contestando anche il direttore sportivo Francesco Micciola che poi, in conferenza stampa, ha annunciato che questa mattina rassegnerà le dimissioni - e l'allenatore Gianluca Colavitto con alcuni cori inequivocabili. Non esenti da colpe, ovviamente, neanche i giocatori, che sono stati chiamati a più riprese a "tirare fuori gli attributi" dalla tifoseria.


Calci al pullman

Nonostante la grande presenza di supporter biancorossi nello stadio, imbestialiti dopo l'ennesimo ko stagionale, sia nel settore ospiti (andato completamente sold-out dopo circa venticinque minuti di prevendita) che in tribuna alcuni anconetani, che avevano acquistato il tagliando nei settori riservati ai padroni di casa, sono riusciti a entrare all'interno dell'impianto dopo qualche minuto dal fischio d'inizio grazie al lavoro di mediazione della società del capoluogo, in particolare dell'amministratore delegato e direttore generale biancorosso Roberta Nocelli -, il grande dispiego di forze dell'ordine ha evitato che la situazione diventasse incontrollabile.

Il pullman dell'Ancona, poi, è stato scortato dalla polizia fino all'arrivo al Del Conero, trovando anche lì alcuni sostenitori che hanno continuato a contestare la squadra, lanciando anche dei fumogeni (oltre a calci e pugni contro il mezzo). Di nuovo, la presenza di poliziotti ha fatto sì che la situazione non degenerasse anche se sono stati mandati i frantumi due vetri del pullman. I giocatori sono rientrati nelle rispettive abitazioni, infatti l'Ancona non ha indetto alcun ritiro. Danneggiamenti anche nel settore ospiti del "Tubaldi" in particolare due seggiolini che sono stati divelti, alcuni danni anche ai bagni dello stadio. Ci sarà una multa a carico dell'Ancona.

Sabato Ancona-Spal

Sabato l'Ancona tornerà in campo al Del Conero per un altro scontro salvezza, contro la Spal. Le due tifoserie sono unite da un lungo e forte gemellaggio, ma sul campo non sarà sicuramente una festa, con le due squadre entrambe in lotta per evitare i playout e che faranno di tutto per conquistare i tre punti in palio, che a questo punto della stagione diventano più che fondamentali. Gli estensi, che ieri hanno pareggiato per 0-0 con la Carrarese, si trovano al sestultimo posto a quota 36 punti in classifica, proprio davanti ai dorici quintultimi prima squadra in zona playout e con 34 lunghezze all'attivo.

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