E' morto domenica mattina Giorgio Cini, dopo aver lottato con tutte le sue forze contro una malattia che ha poi avuto il sopravvento. I funerali si sono svolti ieri a Pergola, la città di cui la famiglia, che da qualche anno si è trasferita a Senigallia, è originaria. Il padre Luca, cantoniere operaio e la madre Marisa, operaia, hanno lasciato alcuni anni fa Pergola per venire a Senigallia, dove abitano in via Podesti nella zona del Ponterosso.
Con loro e con la sorellina di 9 anni, viveva anche Giorgio. Per i funerali, che si sono svolti ieri nella cattedrale di Pergola, la famiglia ha preferito tornare nella sua città, dove Giorgio era cresciuto e dove tutti lo hanno seguito fino al termine delle scuole dell’obbligo, quando poi ha iniziato a frequentare meno la città per motivi di studio che lo hanno portato ad Ancona.
Terminate le medie, Giorgio si era poi iscritto all'istituto nautico Volterra di Ancona che aveva frequentato con successo fino al diploma. Un bravo studente, dall'ottimo profitto, che aveva poi deciso di proseguire con la carriera universitaria. Frequentava la facoltà di Ingegneria sempre ad Ancona.
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