La moglie malata lo chiude in casa
A 85 anni si cala dal balcone e cade

La moglie malata lo chiude in casa A 85 anni si cala dal balcone e cade
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Giovedì 27 Settembre 2018, 04:05 - Ultimo aggiornamento: 28 Settembre, 20:48
SENIGALLIA - La moglie lo chiude inavvertitamente sul balcone e lui si cala con la corda utilizzata per stendere il bucato. Impresa che si è conclusa con drammatico incidente per un 85enne residente in via della Marina a Montignano. L’anziano, cadendo dal balcone del secondo piano, è rimasto gravemente ferito ma i medici sono ottimisti. Dovrebbe farcela. «Ha delle costole fratturate e la cassa toracica schiacciata – spiega il genero –, ha anche un versamento ed altri traumi. È ricoverato in terapia intensiva. La situazione è grave ma dovrebbe superarla». 

 

Sul posto è subito intervenuta un’ambulanza. Viste le gravi condizioni dell’uomo, in volo si è alzata anche l’eliambulanza, fatta atterrare nel campo sportivo di Marzocca. Nell’impianto era in corso una gara dei campionati studenteschi di calcio. Tutto si è dovuto fermare per garantire l’urgenza di soccorrere il pensionato gravemente ferito. In un primo momento nella frazione si era temuto per un tragico incidente sul campo da calcio. L’uomo è stato portato a Marzocca in ambulanza e trasferito a Torrette dove si trova ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Terapia intensiva. Il 118 ha poi informato i carabinieri di quanto accaduto. 

I militari si sono recati nell’abitazione e, ascoltando anche le testimonianze di alcuni vicini e della moglie, hanno ricostruito l’infortunio. Il ferito abita con la consorte, affetta da Alzheimer. Lui era uscito sul balcone e la donna, inavvertitamente, l’ha chiuso fuori. Non potendo rientrare dalla finestra, che dall’esterno non si apriva, l’85enne ha prima cercato di chiedere aiuto ad un vicino poi ha pensato di provvedere autonomamente. Sul terrazzo del secondo piano era presente, oltre ad uno stendino, anche un filo resistente attaccato alla parete sempre per il bucato. 

L’ha staccato e ne ha legata con diversi nodi incrociati una estremità al balcone. L’ha poi scavalcato e, reggendosi alla fune, ha iniziato la discesa. La corda di fortuna ha retto bene. Non si è rotta e nemmeno sciolta ma l’impresa è stata più ardua di quanto probabilmente immaginasse. A fatica è riuscito a tenersi e dopo poco è volato nel vuoto. La presa ha ceduto e si è ritrovato a terra privo di sensi. Sono stati i vicini a dare l’allarme. Sentendo il tonfo, sono andati a controllare e l’hanno visto a terra. Notata la corda penzolante dal balcone hanno capito che si era calato. Il resto l’hanno appreso parlando con la moglie che aveva chiuso la finestra, impedendo al marito di rientrare. Un gesto ovviamente involontario. L’aveva vista aperta e d’istinto l’aveva chiusa. Non immaginava che fuori ci fosse il coniuge. Sotto choc quando ha appreso l’accaduto. Per fortuna però le condizioni dell’anziano non sono drammatiche.

«La moglie l’aveva visto uscire dalla porta quindi non credeva fosse nel balcone – conclude il genero – perché abbia deciso di calarsi con una corda non lo sappiano. È un’altezza di oltre quattro metri, però ha deciso lo stesso di scendere da solo. Abbiamo trovato diversi nodi, che hanno retto bene. Probabilmente non è riuscito però a sorreggersi e le mani hanno ceduto». La famiglia ha ricevuto ieri numerose chiamate da parte dei residenti di Montignano e Marzocca, preoccupati per le sorti dell’85enne. Una splendida persona, come tutti la descrivono. Ora in pensione, era stato un grande lavoratore nel settore edile. Anche la casa dove abita l’ha costruita lui direttamente. L’affetto delle due frazioni darà sostegno ai parenti nell’affrontare questo lungo periodo di convalescenza. Tutti sperano che non sopraggiungano complicazioni così che possa tornare presto a casa nella sua Montignano.
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