Mangialardi: «Il nostro è un Natale elegante nelle altre città è un luna park»

Piazza Garibaldi
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Domenica 1 Dicembre 2019, 06:55

SENIGALLIA  - Magico e raffinato il Natale in centro storico, acceso ieri in centro storico con installazioni giganti e un’atmosfera suggestiva. «Il nostro Natale è elegante, non un lunapark come magari succede in altre città – commenta il sindaco Maurizio Mangialardi – noi abbiamo puntato alla qualità per offrire l’opportunità di vivere un Natale indimenticabile, dal centro storico alle frazioni, immersi nella bellezza dei nostri luoghi e godendo dell’originalità delle nostre manifestazioni, sempre di grande spessore».

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Oggi torna anche l’appuntamento con il Marzocca Christmas Festival organizzato dal comitato Enjoy Marzocca e dal centro sociale Adriatico in collaborazione con il Comune di Senigallia. Si parte oggi quindi con l’accensione dell’albero di Natale, cui seguirà il concerto dei Pop Sound e l’inaugurazione della casetta di Babbo Natale. Il pomeriggio sarà allietato da castagne, vinbrulè e zucchero filato. L’appuntamento è a partire delle 17 in piazza Amalfi, fulcro delle iniziative in programma fino al 6 gennaio.

«Siamo qui per il terzo anno consecutivo - interviene Gianluca Tomassini del Comitato Enjoy Marzocca - con una serie di eventi molto attesi dagli abitanti della frazione. Ovviamente non è facile organizzare questo festival ma ci siamo riusciti rimboccandoci le maniche e trovando il prezioso coinvolgimento e sostegno di tutte le attività commerciali e professionali della frazione, che ringraziamo».

Il Natale a Senigallia è anche solidale. Da oggi verrà infatti rilanciato uno dei più storici strumenti di donazione per incrementare il Fondo di solidarietà di Caritas: la tessera Social Caritas. Sarà disponibile in tutte le parrocchie con una nuova versione grafica. Il concetto di Social Caritas è semplice: si tratta di donare ogni mese 5 euro, attraverso i referenti parrocchiali, per compiere un gesto piccolo che diventa grande nel tempo. Grazie al Fondo di solidarietà dal 2008 Caritas dà sostegno alle famiglie in difficoltà che si rivolgono ai centri di ascolto territoriali e diocesani.


Il Fondo viene incrementato e alimentato dalle donazioni di fedeli, clero, cittadini, movimenti, gruppi, aziende e banche presenti nel nostro territorio. «Con questi soldi – spiega Giovanni Bomprezzi, direttore della Fondazione Caritas - vengono messi in atto interventi mirati su persone e famiglie vulnerabili, e quindi contributi per l’affitto, alimenti, pratiche amministrative, inserimenti lavorativi, spese scolastiche, spese, sanitarie ed utenze». In un anno sono stati 400 i beneficiari, 1500 le persone che hanno bussato al centro di ascolto, 18.500 i pasti erogati dalla mensa. «Dove il Fondo non arriva c’è Fondazione Caritas – prosegue Giovanni Bomprezzi - con attività progettuali specifiche.

Social Caritas si rivolge a tutte le persone, famiglie, associazioni che vogliono offrire un aiuto concreto a chi si trova in difficoltà, attraverso un piccolo contributo mensile».

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