Senigallia, lo scolaro perdona tutti
e chiede di non presentare denuncia

SENIGALLIA - Perdona tutti il 12enne disabile rimasto in classe mentre i compagni sono andati in gita a Pesaro la scorsa settimana. Non vuole trascinare oltre questa triste vicenda, che intende invece archiviare e voltare pagina. Faranno come chiede anche i genitori, in un primo momento intenzionati a sporgere denuncia. Hanno deciso quindi di non farlo e di dimenticare, per quanto possibile, l'accaduto. 
«Mio figlio non vuole fare niente perché già ha sofferto abbastanza - spiega il padre - quindi seguirò il suo volere e per noi la vicenda si chiude qui». Anche senza la denuncia della famiglia però la storia dello studente di prima media, iscritto alla Marchetti, rimasto in classe venerdì scorso per due pedane di altrettanti pullman non funzionavano, ha scatenato l'attenzione di politici e istituzioni che chiedono spiegazioni in merito. In merito alla vicenda è già intervenuto il sindaco, esprimendo il suo dispiacere per quanto accaduto e approfondimenti seguiranno grazie all'intervento dell'onorevole Beatrice Brignone che ha presentato un'interrogazione al Ministro della Pubblica istruzione. Il garante regionale per l'infanzia Andrea Nobili, appreso quanto accaduto, ha scritto una lettera chiedendo chiarimenti al dirigente scolastico, inviandola anche all'Ufficio scolastico regionale e all'autorità nazionale garante per l'infanzia e l'adolescenza.