SENIGALLIA - Sporgerà denuncia alle forze dell'ordine il padre del dodicenne rimasto in classe venerdì perché i due mezzi, arrivati per portare gli studenti in gita a Pesaro, non avevano pedane funzionanti per il trasporto dei disabili. Non basta ripetere la gita di istruzione per compensare il dolore che il figlio, nel sentirsi emarginato, umiliato e privato di un diritto, ha provato tornando in classe mentre i suoi compagni erano a Pesaro dove desiderava tanto andare anche lui. «La soluzione riparatoria della preside non mi va assolutamente bene - spiega il padre del 12enne - la gita andava annullata il giorno stesso e poi ripetuta. Ad ogni modo se mio figlio vorrà andarci deciderà lui. E' stato già male abbastanza, non posso negarglielo».
Senigallia, il caso finisce in Parlamento
Il papà: "Mio figlio umiliato dalla gita negata"

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Martedì 3 Maggio 2016, 05:25 - Ultimo aggiornamento:
5 Maggio, 16:07
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