Spycam in ogni stanza della villa
una giovane rom cade in trappola

SASSOFERRATO - Le telecamere di sicurezza, se ad alta definizione e ben posizionate all’interno di un edificio, sono un ottimo strumento per identificare i ladri che violano la proprietà privata per fare razzia. È quello che è accaduto a una coppia di coniugi tedeschi residenti a Sassoferrato che sono riusciti a dare un nome e un volto alla ladra che si è introdotta in casa durante la loro assenza. Una ragazza di 28 di etnia rom residente a Falconara è stata denunciata per furto dai carabinieri della Compagnia di Fabriano. 

È stata immortalata dalle telecamere di sicurezza installate all’interno di una villetta. Dalle registrazioni si vede proprio lei mentre rovista e ruba in una stanza. Il furto è avvenuto in prossimità del Capodanno quando i proprietari sono tornati in Germania per trascorrere alcuni giorni di vacanza con i familiari. Al rientro la triste sorpresa: la donna era riuscita ad entrare in villa e rubare una tessera bancomat che poi non è riuscita ad utilizzare e 500 euro in contanti. Dopo la rabbia, si sono rimboccati le maniche. Marito e moglie raggiungono la stazione dei carabinieri per denunciare il fatto e consegnare le registrazioni delle telecamere di sicurezza ad alta definizione che erano state ben posizionate in tutte le stanze ed hanno ripreso ogni movimento. Iniziano così le indagini dei militari che, una volta visionate tutte le registrazioni riescono, diffondendo le immagini ai colleghi delle compagnie marchigiane, a identificare la donna. È una 28 enne di etnia rom, residente a Falconara, disoccupata, con precedenti.