Botte e insulti per qualsiasi banalità
Neutralizzato il marito-padrone

Botte e insulti per qualsiasi banalità Neutralizzato il marito-padrone
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Sabato 14 Ottobre 2017, 08:45
SANTA MARIA NUOVA - Picchiava la moglie, ripetutamente, per qualsiasi banalità. Ma i carabinieri lo hanno arrestato e ora si trova rinchiuso a Montacuto. Lei è libera. L’uomo oltre alle ferite, le procurava uno stato di forte ansia e paura, impedendole di vivere serena. Una convivenza difficile con quel marito-padrone che era solito urlarle contro, picchiarla e umiliarla, forte solo del suo ruolo di marito e capofamiglia. Finchè lei, esasperata da quell’inferno apparentemente senza via d’uscita, non ha deciso di chiedere aiuto ai Carabinieri e denunciare il marito, ponendo così fine a quell’incubo di violenze continue, consumate tra le mura domestiche.

La donna, sei mesi fa, ha presentato ai carabinieri una denuncia per maltrattamenti in famiglia. Il marito violento, un pakistano di 53 anni, di professione operaio, era già destinatario della misura di allontanamento dalla casa familiare. Una prescrizione volta a tutelare la donna, ma che l’uomo aveva violato più volte, avvicinandosi alla loro casa e alla moglie. Troppi episodi, così i Carabinieri della Stazione di Santa Maria Nuova, guidati dal comandante Carlo Di Primio, ne avevano dato subito comunicazione alla Procura di Ancona.

Il pm, ravvisando pericolo per la donna e possibilità che il marito potesse farle di nuovo del male, ha chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari la misura della custodia cautelare in carcere. I carabinieri di Santa Maria Nuova giovedì pomeriggio hanno rintracciato il pakistano in paese e lo hanno arrestato in quanto destinatario di un ordine di carcerazione della Procura di Ancona. 
Espletate tutte le formalità di rito, il pakistano è stato condotto al carcere di Montacuto dove si trova richiuso. Per la moglie adesso è davvero finito l’incubo e potrà riprendersi la sua vita, senza paura di ritrovarsi faccia a faccia con quel marito violento che per troppo tempo l’ha picchiata.
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