Rapina alla sala slot
Arrestato il bandito

Rapina alla sala slot Arrestato il bandito
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Domenica 9 Febbraio 2014, 11:12 - Ultimo aggiornamento: 14:34
ANCONA - Pistola in pugno prende d'assalto una sala scommesse, ma viene arrestato dagli uomini delle Volanti. Il fatto accaduto ieri sera attorno alle 20 in via De Gasperi, sotto gli occhi di tantissime persone. A finire in manette Massimo Gianvito, 38 anni di origine siciliane da anni residente ad Ancona e già noto alle forze dell’ordine. Tutto ha inizio alla sala Bingo di Vallemiano qualche minuto dopo le 19,30 dove il personale in servizio all'interno della struttura, ha notato la presenza di una persona che si muoveva in una maniera piuttosto sospetta. L'uomo è stato seguito con una certa attenzione ed è apparso nervoso e contratto nei movimenti. Un particolare che è stato notato anche da alcuni clienti impegnati nei tavoli da gioco. A quell’ora la sala era gremita da appassionati al gioco del Bingo. Qualcuno è riuscito a intravedere sotto il giaccone la sagoma di una pistola. Immediata la chiamata al centralino della Polizia di Stato. In zona in pochi istanti è arrivata una Volante della Questura.



Nel frattempo dalla sala operativa era partito il piano antirapina con l'intera zona di piazza Ugo Bassi, corso Carlo Alberto, via Giordano Bruno, piazza Rosselli e via De Gasperi tenute costantemente sotto controllo. La paura era quella che l'uomo avesse intenzione di mettere a segno un colpo. Nonostante il tempestivo intervento delle Volanti dalla sala Bingo Massimo Gianvito era riuscito a far perdere le proprie tracce. Giusto il tempo di raccogliere le prime indicazioni dei gestori e dei clienti su quanto accaduto qualche minuto prima che il centralino della Questura di Ancona ha ricevuto una seconda chiamata, in cui si indicava una rapina in corso in una sala scommesse in via De Gasperi all'altezza dell’incrocio con via Almagià un tratto di strada che si ricollega poi alla stessa via De Gasperi. E' lì che sono state indirizzate le Volanti coordinate dal vice questore aggiunto Cinzia Nicolini.



A finire nel mirino del malvivente la ricevitoria intestata ad Alessandro Tonnarelli, dove ieri c’era il padre Giuseppe. Una volta entrato all'interno del locale quasi a ridosso dell’orario di chiusura, pistola in pugno, Massimo Gianvito ha intimato ai responsabili della sala scommesse di consegnare l'incasso della giornata, ma non aveva fatto i conti con l'arrivo delle Volanti. In via De Gasperi si sono vissuti attimi di terrore. Gianvito è stato infine arrestato in fragranza di reato. Dopo essere finito in Questura per gli accertamenti del caso, per l'uomo si sono spalancate le porte del carcere di Montacuto.
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