OSIMO - Sono passati due anni duri di pandemia e neanche a farlo apposta, proprio quando si iniziava ad intravedere un flebile spiraglio di miglioramento della situazione pandemica, il mondo è d’improvviso precipitato in un’altro serio problema.
I nostri bambini non sono immuni a tutte queste situazioni e la scuola può aiutare a comprendere ed a superare le innumerevoli difficoltà ed ansie che nascono in queste situazioni.
La scuola è il luogo perfetto di incontro e confronto, di crescita in sintonia con gli altri, coadiuvati attentamente e costantemente dagli insegnanti, che hanno un compito importantissimo soprattutto in questo periodo: rispondere a tutte le aspettative dei ragazzi perché mantengano sempre l'entusiasmo e la curiosità necessari per apprendere con soddisfazione, creando le condizioni idonee per superare paure e disagi, che il virus prima ed ora la guerra, alimentano.
Proprio questa idea, questo filo conduttore, ha spinto il corpo docente dell’intero Istituto Comprensivo Caio Giulio Cesare a riflettere sul proprio ruolo nella società e nella crescita dei singoli studenti che con loro attraversano un’ampia ed importante parte della loro vita: gli anni dall’infanzia alla secondaria di primo grado.
La riflessione ha generato un particolare ed innovativo frutto, colto con slancio dal D.S.
I giovani hanno una mente plastica, sanno accogliere facilmente alternative ai loro momenti no e sanno esprimere apertamente e correttamente le loro idee con la giusta guida.
I bambini dell'infanzia hanno fatto dono di un loro gioco ed hanno realizzato dei disegni di amicizia.
I bambini della primaria hanno fatto dono di alimenti ed hanno realizzato dei disegni di amicizia.
I ragazzi della secondaria hanno avuto in classe momenti di riflessione ed approfondimenti sulla pace che ha permesso loro di scrivere lettere indirizzate a coetanei Ucraini e Russi dal contenuto molto importante nei confronti della situazione che stiamo vivendo e, con l’indirizzo musicale, realizzato un filmato inneggiante la pace visibile al link “https://drive.google.com/file/d/1BwJpT6oyj9JP9cLXKHIJdStfDXlP-d50/view?usp=sharing". Hanno poi lanciato in rete l’hashtag #laCaioabbraccialapace.
Tutti i prodotti realizzati, sono stati raccolti nei vari plessi e consegnati alla protezione civile che dal 27 febbraio al 10 marzo era impegnata per il progetto “UCRAINA, IL CUORE, LA SPERANZA”.
Tutti i plessi, hanno poi realizzato un flash mob inneggiante la pace, come ulteriore momento di riflessione, che è possibile vedere nella selezione “foto raccolta" in questo articolo.