Monsano, in lacrime per Mirco Bravi
papà e portiere dal cuore d'oro

MONSANO - E' un dolore immenso quello che spezza il cuore della famiglia Bravi, ora che si piange la prematura scomparsa di Mirco, 40 anni, vittima venerdì di un terribile incidente stradale mentre in sella alla sua Suzuki V Strom 650cc tornava a casa dal lavoro. Uno scontro con un'auto nella strettissima via della Figuretta a Monsano, una stradina fatta altre migliaia di volte dove eppure, la vita di questo bravo padre di famiglia s'è spezzata in un attimo.
Il magistrato incaricato del caso non ha ritenuto necessario disporre ulteriori accertamenti autoptici per chiarire le cause del decesso dell'uomo, imputabili alle cruente conseguenze dello schianto. Pertanto, dopo una ricognizione cadaverica effettuata ieri mattina, il magistrato ha concesso il nullaosta per la sepoltura. La salma è stata composta all'obitorio dell'ospedale Carlo Urbani di Jesi, dove è stata allestita la camera ardente, visitata da moltissimi giovani del paese, dai colleghi di lavoro alla clinica Villa Serena di Jesi e dai compagni di squadra del calcio amatoriale. 
Domani, l'ultimo saluto al povero Mirco. La salma verrà traslata alle 16,30 dall'obitorio dell'ospedale direttamente al cimitero comunale di Monsano, dove avverrà la sepoltura. La famiglia vorrebbe dare il suo commosso addio all'amato Mirco in modo discreto, come discreto era il loro figlio. Niente partecipazioni a lutto, manifestazioni di un dolore che non ha bisogno di essere gridato per essere compreso e condiviso.