Preso dopo il maxi furto: stangata
dal giudice al ladro di mandorle

MONSANO - Era stato fermato a bordo di un furgone con dentro bobine di rame e frutta secca, provento di un furto appena commesso del valore di oltre 30 mila euro. Ieri è arrivata una maxi stangata per il ladro, un 65enne foggiano arrestato lo scorso novembre dai carabinieri di Chiaravalle dopo il raid alla Dolciaria Marche di Monsano. Il giudice Paolo Giombetti ha condannato l’uomo, che ha voluto procedere con il rito abbreviato, a 3 anni e 4 mesi di reclusione. Una pena altissima che ha tenuto soprattutto conto del passato criminale del pugliese, con una sfilza di precedenti per reati che vanno dalla rapina fino alla detenzione di stupefacenti. L’uomo, nel 2013, era stato bloccato in Puglia mentre trasportava nella sua auto 75 chili di marijuana. L’arresto l’aveva portato in carcere e verso un processo che l’ha visto condannare a due anni di reclusione. Dall’istituto di pena è uscito solamente alcuni mesi fa, quando ha deciso di arrivare in territorio marchigiano.