Minaccia e poi aggredisce i genitori
per comprare la droga: giovane in manette

Minaccia e poi aggredisce i genitori per comprare la droga: giovane in manette
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Martedì 1 Ottobre 2019, 13:19
SENIGALLIA - La convivenza all’interno di una famiglia di Senigallia era diventata ormai insostenibile allorchè i rapporti tra gli anziani genitori ed il figlio si erano totalmente deteriorati per via delle continue richieste di denaro avanzate dal giovane che, per convincere i genitori, era solito minacciare ed usare violenza nei loro confronti.

Il personale del Commissariato di P.S. di Senigallia ha tratto in arresto il giovane figlio della coppia dopo aver effettuato una serie di accertamenti da cui è emerso lo stato di sopraffazione e violenze cui erano costantemente sottoposti per via delle continue richieste di denaro da utilizzare per l’acquisto di sostanze stupefacenti.
I genitori, allo stremo delle loro forze ed orami impossibilitati a soddisfare le continue richieste di denaro da parte del figlio, si sono infatti decisi di raccontare i comportamenti che il figlio negli ultimi giorni ha tenuto nei loro confronti e le violenze cui li aveva ripetutamente sottoposti.

Ne è emerso un contesto  di violenza e minacce cui ovviamente i genitori in un primo tempo hanno resistito, probabilmente per motivi affettivi, ma alla fine sono stati costretti a rivolgersi alla Polizia per raccontare il loro calvario.

Gli agenti hanno effettuato tutte le verifiche ed i riscontri, quantificando in migliaia di euro le somme che sono state consegnate dai genitori di seguito alle minacce e violenze perpetrate dal figlio. Violenze che erano sia verbali , con offese e grida di ogni sorta, ma anche fisiche con calci e pugni che venivano rivolti ai genitori ogni volta che questi tentavano disperatamente di rifiutare di assecondarlo visto le finalità della richiesta.

L’uomo tra l’altro ha un passato piuttosto burrascoso essendo stato già tratto in arresto per fatti di violenza analoghi e per altri reati di diverso genere da lui commessi. In occasione dell’ultimo episodio di violenza, gli agenti, coordinati dall’autorità giudiziaria, hanno tenuto sotto controllo il giovane e, al momento in cui, per l’ennesima volta, si recava insieme al padre per prelevare la somma pretesa, veniva bloccato e tratto in arresto. Compiute le formalità, l’uomo veniva condotto al carcere di Montacuto a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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