Si è spento Francesco Battaglia
imprenditore di successo e nobiluomo

JESI - Aveva 83 anni, vissuti da imprenditore di successo nel ramo dei tessuti e circondato da simpatia e stima che sguardo gentile e grazia gli conquistavano. Il nobiluomo Francesco Battaglia, appartenente ad una delle più importanti e storicamente riconosciute famiglie marchigiane, si è spento mercoledì scorso. Lascia la moglie, Federica Sogaro, il figlio Giovanni e la nipote Ludovica.

A Jesi dove Francesco Battaglia, nato a Fano, aveva compiuto i primi studi, Palazzo Battaglia è noto per la “Pusterla” di via Sauro. Qui nel 1993 venne fatta passare quella scala mobile che ha rappresentato il primo degli impianti di risalita in centro. Nel 2013 l’apposizione sul posto della pietra con cui la comunità esprime a Francesco Battaglia “riconoscenza e gratitudine per aver messo a disposizione questa suggestiva pusterla che agevola l’accesso nel cuore di Jesi”. Non solo in città ma a Cingoli, sede del palazzo di famiglia, e a Monte San Vito dove risiedeva nella tenuta di campagna, in molti lo piangono e lo ricordano, con la sua alta statura e il portamento signorile. Le esequie si terranno oggi alle 11 nella chiesa di Sant’Esuperanzio a Cingoli.