JESI - Da venerdì lo sportello della Ubi Banca interno all’ospedale “Carlo Urbani” è “temporaneamente chiuso”, anche se non è specificato quando terminerà il disservizio. La motivazione? L’unico dipendente dell’istituto di credito ha fatto richiesta di essere vaccinato, ma la Asur avrebbe risposto picche.
«E’ un grave disservizio - spiega il presidente del Comitato in difesa dell’ospedale dottor Franco Iantosca – oltretutto il dipendente, che giustamente non si sentiva tutelato essendo a contatto con le persone e con il personale sanitario, ha più volte richiesto di essere vaccinato, al pari del personale addetto alla misurazione della temperatura, del bar e degli addetti alle pulizie, oltre che di sanitari e amministrativi.
Ma per lui una dose non era disponibile, perché essendo dipendente dell’istituto di credito questa procedura non sarebbe prevista». La rimostranza, portata avanti anche in sede sindacale, non ha ottenuto altro che una decisione da parte dell’Istituto di credito di chiudere momentaneamente lo sportello.