Covid, la provincia di Ancona è ancora la locomotiva delle Marche: +55 di contagi in una settimana e ieri quattro morti

Covid, la provincia è ancora la locomotiva delle Marche: +55 di contagi in una settimana e ieri quattro morti
Covid, la provincia è ancora la locomotiva delle Marche: +55 di contagi in una settimana e ieri quattro morti
di Lorenzo Sconocchini
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Sabato 18 Dicembre 2021, 02:50

ANCONA - La provincia di Ancona saluta l’imminente ingresso della nostra regione in zona gialla (da lunedì) con un’ulteriore impennata della curva dei contagi. Al momento la più popolosa delle cinque province marchigiane fa da locomotiva all’epidemia: anche ieri, con 320 nuovi casi di positività a Sars-Cov-2, i 47 comuni dell’anconetano hanno fatturato quasi la metà del totale dei contagi registrati nelle Marche (682).

Un gradone alla volta, l’incidenza settimanale dei casi ogni 100mila abitanti- il valore che monitora l’intensità della circolazione virale - è salita a quota 327, valore che si sta avvicinando ai picchi raggiunti con l’ondata del febbraio-marzo scorsi. 

Le zone arancioni

Il 22 febbraio, per dare un’idea, quando il governatore Acquaroli firmò un’ordinanza che metteva in zona arancione 20 comuni dell’Anconetano con la diffusione maggiore del virus, vietando gli spostamenti extraurbani, l’incidenza dei casi nella nostra provincia era a quota 312, più bassa di adesso. 
Ma quello che preoccupa ancora di più, in questa fase dell’emergenza, è la velocità della progressione dell’epidemia.

Con i 1.521 casi registrati negli ultimi sette giorni, la provincia di Ancona ha avuto un incremento settimanale di contagi del 55,7%: con questo ritmo, i tempi di raddoppio dei nuovi positivi sono inferiori alle due settimane. E più aumentano i contagi, purtroppo, più sono frequenti le patologie gravi da Covid-19 e anche i decessi, nonostante la protezione innegabile dei vaccini, che rispetto a un anno fa ha ridotto di tre volte e mezzo il numero dei ricoveri.

I vaccinati

In provincia di Ancona, secondo i dati aggiornati a ieri, sono state immunizzate con doppia dose 360.329 persona, mentre 393.657 hanno ricevuto soltanto la prima e 111.156 si sono già protette con il richiamo booster.
La popolazione anziana, purtroppo, resta esposta a rischi gravi in caso di contagio. Nel bollettino di ieri si registra il decesso correlato all’epidemia di quattro anconetani, tutti ultra-ottantenni: si tratta di un’83enne di Arcevia ricoverata nella Rsa di Galantara, di due senigalliesi (un uomo di 94 anni e una donna di 89) ricoverati nell’ospedale della loro città, e di un’anconetana di 83 anni morta all’ospedale regionale di Torrette. Dall’inizio dell’epidemia sono state 1.020 le vittime anconetane del Coronavirus.

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