Pacchi di sale al posto dell’iPhone: beffato un chiaravallese che aveva pagato 200 euro per avere il telefono

Pacchi di sale al posto dell’iPhone: beffato un chiaravallese che aveva pagato 200 euro per avere il telefono
Pacchi di sale al posto dell’iPhone: beffato un chiaravallese che aveva pagato 200 euro per avere il telefono
di Federica Serfilippi
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Sabato 13 Gennaio 2024, 04:05 - Ultimo aggiornamento: 11:39

CHIARAVALLE Paga 200 euro per avere un iPhone X usato, ma in cambio riceve due pacchi di sale. Per la truffa contestata dalla procura è finito a processo un napoletano di 49 anni. L’uomo, per cui il procedimento si è aperto ieri davanti al giudice Pietro Renna, è accusato di aver beffato un chiaravallese, il quale aveva sporto denuncia dopo essersi accorto del tranello in cui era finito con tutte le scarpe. Sul caso hanno indagato i carabinieri della Compagnia di Jesi. Il 19 aprile verranno ascoltati i primi testimoni.

Stando a quanto contestato, il napoletano si era avvicinato alla vittima chiedendo informazioni.

Era il 15 maggio del 2021, a Chiaravalle. Indicazione, dopo indicazione, il 49enne aveva detto al ragazzo preso di mira: «Ho un iPhone da vendere, lo vuoi? Te lo metto a 200 euro». Il chiaravallese aveva acconsentito, facendo poi partire la compravendita. L’imputato gli aveva fatto vedere il cellulare, accendendolo e spiegandogli il suo funzionamento. Poi, aveva fatto credere di aver messo l’apparecchio in un borsello. Questo era stato consegnato al chiaravallese, che aveva pagato 200 euro. Una volta arrivato a casa, aveva scoperto l’inganno. Dentro al borsello c’erano due pacchi di sale al posto dell’agognato iPhone.

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