Centro di Ancona, assedio di auto. Il posto? È un miraggio: «I clienti così fuggono»

Centro di Ancona, assedio di auto. Il posto? È un miraggio: «I clienti così fuggono»
Centro di Ancona, assedio di auto. Il posto? È un miraggio: «I clienti così fuggono»
di Antonio Pio Guerra
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Giovedì 27 Luglio 2023, 04:00 - Ultimo aggiornamento: 13:59

ANCONA Nemmeno l’estate è riuscita a salvare il centro - che abitualmente si svuota di gente, ma non di auto - dal caos traffico. Anzi, col caldo torrido di questi giorni, cercare un posteggio è diventata una sfida ai limiti della frustrazione, tanto che spesso tocca affidarsi alla sosta selvaggia, con ruote sui marciapiedi o macchine che bloccano le strisce pedonali. «Per questo la gente non viene in centro» attacca Paola Meldolesi, titolare del negozio di scarpe Meldolesi Sport. «Ormai prima di venire qui ci si chiede dove poter parcheggiare e quanto si dovrà spendere per farlo» conferma Lorenzo Negozi della falegnameria And di piazza Pertini. 


Le lamentele

Il discorso vale soprattutto per i negozianti che tra corso Garibaldi e dintorni ci lavorano. «Io ho preso un piccolo garage in affitto» racconta Cristina Dentella (Ottica Dentella) quando le chiediamo dove lasci l’auto tutte le mattine.

Oppure c’è chi ricorre al parcheggio scambiatore degli Archi, come Maurizio Mosconi del negozio Thun. «Ma i posteggi più gettonati dai clienti restano quelli vicini. Gli anconetani sono abituati ad arrivare ovunque con l’auto» ricorda Dentella. «Chi viene a fare shopping in centro vuole la comodità. Usare i mezzi per raggiungere gli scambiatori con le buste della spesa e magari la famiglia a seguito non è facile» prova a spiegare questa tendenza Mosconi. Non tutti, poi, sono disposti a lottare per accaparrarsi un parcheggio. «Preferiscono i centri commerciali, che sono diventati le nuove piazze» rileva Negozi. Il centro, in questo senso, soffre la concorrenza dei megastore. «La gente che vuole venire a fare shopping qui cambia idea e va altrove, magari compra su internet» dice allarmata la titolare di Meldolesi Sport. Del resto, «se devo venire in centro per spendere dei soldi e devo pure far fatica per trovare parcheggio, piuttosto sto a casa» aggiunge ancora il titolare di And. A volte, però, quella di non spostarsi a piedi è una necessità. «Ci sono clienti con difficoltà motorie costretti a prendere appuntamento in pausa pranzo. Solo allora riescono a trovare posto vicino al negozio, di solito in corso Mazzini quando smontano il mercato» racconta l’ottica Dentella. C’è poi il nodo delle soste brevi, come i clienti abituali di piccoli negozi che vengono in centro per le compere e ci rimangono per pochi minuti.

Compere mordi e fuggi

Per loro ci sarebbe la sosta breve ma gli spazi di piazza Stamira e piazza della Repubblica sono risicati. «Servirebbero degli spazi gratuiti per chi deve fare acquisti veloci» propone Dentella. La linea scelta dall’Amministrazione sembra un’altra, quella orientata verso la costruzione del parcheggio multipiano fuori dalla galleria San Martino, chissà, in futuro all’ex Savoia. Per ora sono solo idee ma ai commercianti piacciono. Nell’attesa, tocca fare i conti con la realtà. Come nel caso di una signora sorpresa dai vigili con l’auto sul carico e scarico proprio in piazza Stamira. «L’ho lasciata qui solo per dieci minuti» si è giustifica. E se l’è cavata soltanto con un avvertimento, riuscendo ad evitare una sorpresa ben più amara sul parabrezza. Per una volta, ha vinto la clemenza.

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