Castelfidardo, il ladro senza cuore ruba l'incasso della festa parrocchiale. Ma forse i video lo hanno incastrato

Castelfidardo, il ladro senza cuore ruba l'incasso della festa parrocchiale. Ma forse i video o hanno incastrato
Castelfidardo, il ladro senza cuore ruba l'incasso della festa parrocchiale. Ma forse i video o hanno incastrato
di Arianna Carini
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Lunedì 11 Settembre 2023, 07:44 - Ultimo aggiornamento: 12:34

CASTELFIDARDO - Rubati gli incassi della festa di Crocette. Il bottino ammonta a 4.600 euro, parte del ricavato degli stand gastronomici che era conservato sotto chiave nell’ufficio del parroco. L’episodio è accaduto sabato, in pieno giorno, quando uno sconosciuto è penetrato all’interno dei locali, scassinando l’armadietto in metallo dove era custodita la valigetta con il denaro.

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Soldi che rappresentavano il provento dello snack bar e del ristorante nelle prime cinque giornate di “Crocette in festa” e che erano destinati a diverse attività sociali, come successo in passato contribuendo all’ampliamento degli spazi della festa e ai campi scuola.

L’irruzione

L’amara scoperta attorno alle 17, quando i cassieri si sono accorti che gli introiti erano spariti. Visionando le registrazioni delle telecamere fatte installare da don Franco Saracini dopo una precedente intrusione, è stato possibile ricostruire l’accaduto. Il ladro si è introdotto nei locali tra le 14.30 e le 15 mentre gli addetti alla cucina stavano preparando la cena. L’uomo ha forzato il mobiletto con un cacciavite prelevato da una cassetta degli attrezzi e si è impossessato della valigetta con gli incassi del weekend. Poi si è diretto nella parte opposta, verso le scale che collegano l’ufficio all’abitazione del sacerdote e i bagni della festa. 
Lì ha trovato uno zainetto dove ha svuotato il contenuto della 24 ore, se lo è messo in spalla ed è uscito senza che nessuno se ne accorgesse.

Un gesto crudele, non solo per il risvolto economico di tanta fatica ma anche nei confronti delle realtà cittadine che hanno sostenuto l’iniziativa. Ieri mattina è stata formalizzata la denuncia ai carabinieri che hanno già effettuato due sopralluoghi e recuperato i filmati. Sotto la guida del nuovo comandante della Compagnia di Osimo, il maggiore Gianluca Giglio insediatosi sabato, la speranza dei parrocchiani è che il responsabile venga presto individuato e si possa recuperare il maltolto. Uno sfregio che avrebbe potuto creare una crepa nel morale della comunità parrocchiale, tantissime persone con ruoli diversi che per mesi si sono prodigate per la riuscita della kermesse e che, nonostante tutto, sono pronte a ripartire con slancio. Organizzata dalla parrocchia Ss. Annunziata e dal comitato Pro Crocette, in occasione della commemorazione della Santa Croce, della 420^ Fiera Interregionale e del 163° anniversario della Battaglia, la manifestazione proseguirà in un clima gioioso proponendo tutta una serie di iniziative all’insegna della convivialità, aggregazione e spiritualità nel solco di una tradizione secolare. 

Il programma

Mercoledì la giornata è incentrata sull’aspetto più devozionale con la processione alle 21.15 per le vie della frazione e messa all’aperto. Giovedì 14, il cuore della festa popolare con la storica fiera, la stornellata itinerante La Martinicchia alle 18, la consegna del premio Il bancarellaro alle 18.30, balli e canti con I Frutti freschi, spremuta di musica italiana dalle 21, snack bar sempre aperto e ristorante della tradizione operativo sia a pranzo che a cena. Dai volontari l’appello a partecipare per sostenere le finalità della manifestazione alla luce di quanto successo. 

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