Velox, 13mila multe in un anno ad Ancona: «Utili, ma non siano trappole»

Velox, 13mila multe in un anno ad Ancona: «Utili, ma non siano trappole»
Velox, 13mila multe in un anno ad Ancona: «Utili, ma non siano trappole»
di Andrea Maccarone
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Venerdì 26 Gennaio 2024, 01:40 - Ultimo aggiornamento: 27 Gennaio, 07:27

ANCONA - “Dolcemente viaggiare, rallentando per poi accelerare”. Chissà se avrebbe cantato così, oggi, il caro Battisti sfrecciando per le strade di Ancona, dove impenitente il flash degli autovelox immortala gli automobilisti col piede pesante. Nel 2023 sono state 13.339 le sanzioni elevate per eccesso di velocità: 739 in meno rispetto all’anno precedente (in pratica un dato in linea), 402 in più del 2021 e ben 1.481 in più in confronto al 2020. Vero è che quest’ultimo è stato l’anno del covid, quindi con lunghi periodi di traffico pressoché azzerato. Il record delle multe è stato il 2019: addirittura 15.372.

Insomma, nonostante le cinque postazioni fisse, più quelle mobili con telelaser, le trasgressioni non accennano a segnare una diminuzione sensibile.

Ma l’assessore alla Mobilità, Giovanni Zinni, non vuol sentire parlare di nuove installazioni di controllori elettronici: «Al momento lo escludo» dichiara.


La strategia 


Intensificare i controlli non è, per ora, una prerogativa su cui l’amministrazione comunale intende puntare. Zinni è molto chiaro su questo punto: «Niente trappoloni agli automobilisti». Preferisce affidarsi al buon senso: «Occorre molto senso di responsabilità da parte del cittadino». Fermo restando che un’attività di prevenzione va comunque attuata. E da titolare della delega assessorile alla Polizia locale è proprio sull’efficientamento del Corpo dei vigili che fa leva per dissuadere i furbetti dal trasgredire alle regole della strada. Come? Con «i posti di controllo delle pattuglie montate della polizia locale che variano di ubicazione» spiega. Ovvero: i telelaser. «Nel medio periodo fanno la differenza - riprende -, ma ci occorrono più uomini. Per questo stiamo per bandire un concorso per 15 agenti». Nel 2023 le sanzioni elevate da telelaser sono state 4.341, da velox fissi 8.998. Scendendo nel dettaglio dei singoli rilevatori: via Albertini 609 sanzioni, via Flaminia 1.346, via I Maggio 871, Asse nord-sud direzione centro 2.742 e direzione Baraccola 3.430. Oltre 13mila sanzioni in un anno equivale a più di mille al mese. Un numero importante. Zinni lo interpreta così: «Il dato è dovuto prevalentemente dalla tipologia di strada in cui vengono piazzati. Strade spesso a scorrimento veloce dove alcuni automobilisti cadono in tentazione di premere troppo sul pedale dell'acceleratore». Sulla frequenza dei reati commessi l’assessore, nonché vicesindaco, fa una valutazione comparativa: «Oggi il numero di veicoli nelle strade è nettamente superiore a 30 anni fa».


La battaglia 


In nord Italia è cominciata la rivolta di Fleximan, che giorno dopo giorno sta facendo strage di autovelox. Sul caso, Zinni rimane diplomatico: «Non giudico, troppo facile emettere sentenze». Sull’utilità dello strumento, comunque, non ha dubbi: «Gli autovelox servono eccome, contro gli scriteriati che corrono con la macchina in strade inidonee». 


L’utilizzo 


Sull’opportunità di un utilizzo massiccio, però, l’assessore non ne sembra molto convinto: «Le amministrazioni comunali non ne devono abusare, mettendo quelli mobili in luoghi diciamo fin troppo facili dove succede di sgarrare di qualche km orario». Perché la critica che viene mossa molto spesso dagli automobilisti nei confronti delle amministrazioni comunali è di forzare l’utilizzo dei velox, soprattutto quelli mobili, per fare cassa. «Ci vogliono il buon senso e le competenze della polizia locale per gestire questi strumenti senza interferenze della politica» afferma. Quindi specifica: «Dove va un telelaser o un autovelox dovrebbe essere una scelta tecnica per ridurre gli incidenti innanzitutto, andando contro al principio di maggiori entrate per i Comuni». Tutta una questione di andatura. Di velocità. “Certamente non volare, ma viaggiare” direbbe Battisti.
 

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