ANCONA La riorganizzazione della macchina comunale ha preso il via. Ieri il sindaco Daniele Silvetti ha firmato tre incarichi dirigenziali per i settori della Cultura e Turismo; Manutenzioni e Protezione civile; Edilizia privata e Commercio. Ad aver ricevuto la nomina sono rispettivamente l’architetto Viviana Caravaggi Vivian, l’ingegnere Riccardo Borgognoni e l’architetto Francesca Sorbatti. I nomi sono stati indicati direttamente dal sindaco su una rosa di candidati che la scorsa settimana avevano sostenuto il colloquio orale.
I vertici
Così comincia a prendere forma la nuova struttura apicale su cui poggerà l’azione di governo improntata dalla giunta Silvetti.
Il personale
Nuovi concorsi verranno avviati nel 2024 nell’ambito del piano triennale del fabbisogno di personale per il triennio 2024-2026. Ma la priorità dell’Amministrazione è rafforzare le fila del comando di polizia locale a cui sono riservate, nell’arco del triennio, le maggiori assunzioni: il vicesindaco e assessore alla Polizia locale, Giovanni Zinni, ha annunciato nei giorni scorsi l’inserimento in organico di 15 unità già nel 2024. Inoltre sono previste assunzioni di personale tecnico per le esigenze del servizio manutenzioni, oltre che di personale educativo dei nidi comunali e di assistenti sociali. Insomma un restyling della macchina comunale che riguarda non solo i vertici dell’ente, ma anche altri livelli.
Gli obiettivi
Il Comune mette nel mirino l’obiettivo «di creare strutture organizzative di vertice che operano per macro-ambiti di attività». In questo modo i dirigenti «avranno autonomi poteri di spesa, strumentali e di controllo nell’ambito della direzione assegnata». La mission da centrare è quella di facilitare «il confronto con il sindaco Silvetti nella definizione delle priorità, nella organizzazione del lavoro, nella pianificazione delle prossime azioni di governo». Dunque il sindaco, in funzione delle sue facoltà, sta ricostruendo la struttura al fine di raggiungere i target fissati.