Turni h24 dei vigili, il placet del prefetto di Ancona Pellos: via entro dicembre

Turni h24 dei vigili, il placet del prefetto di Ancona Pellos: via entro dicembre
Turni h24 dei vigili, il placet del prefetto di Ancona Pellos: via entro dicembre
di Andrea Maccarone
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Giovedì 29 Giugno 2023, 04:30 - Ultimo aggiornamento: 11:32

ANCONA Ciò che è uscito dalla riunione del Comitato ordine è sicurezza è chiaro. «Siamo assolutamente favorevoli ad un ampliamento degli orari di servizio della polizia locale» ha affermato il prefetto Darco Pellos riguardo i turni h24. Ma i tempi e i modi «li deciderà l’amministrazione Comunale» ha voluto sottolineare. Linee d’indirizzo più che chiare. Del resto l’input arriva proprio dalla Prefettura e dalla Questura.


Il tavolo 

Ieri pomeriggio alle 16 si è riunito il tavolo sull’ordine pubblico negli uffici del prefetto.

Presenti il questore, il comandante provinciale dei carabinieri, il comandante provinciale della guardia di finanza e il vicesindaco e assessore alla Sicurezza urbana e alla Polizia locale Giovanni Zinni. Durante l’incontro il vicesindaco ha condiviso l’esito del confronto avuto in precedenza con i sindacati della polizia locale. «Uno scambio costruttivo - ha affermato Zinni - in cui ho posto le linee guida che avevo in mente». Ovvero: riorganizzazione del corpo, aumento dell’organico ed estensione h24 del turno di servizio.

Gli obiettivi 

«Riuscire a coprire completamente i servizi h24 è un obiettivo di medio periodo - sottolinea il vicesindaco -, mentre iniziare a farli il prima possibile è un obiettivo di breve periodo». Realisticamente Zinni spera di poter attivare i primi servizi «entro dicembre e durante i weekend» specifica. Dunque un sostanziale cambiamento di approccio alla gestione del corpo di polizia locale che, però, non può prescindere dalla nomina del prossimo comandante che, con tutta probabilità, avverrà entro l’estate. Questa la road map che l’amministrazione comunale appena insediata si è prefissata per le scadenze più urgenti. Ma quella dei turni h24 sembrerebbe essere la prioritaria, visto che il “patrocinio” arriva proprio da Prefetto e Questore. E nell’amministrazione comunale di Ancona trova una sponda certa. Più titubanti i sindacati che mettono come condizione fondamentale un’adeguata formazione. «Tema che avevo già anticipato nella relazione introduttiva durante l’incontro che abbiamo avuto» tiene a sottolineare Zinni, che in ogni caso si dice «perfettamente consapevole delle criticità». A gran voce i sindacati hanno ribadito che per effettuare un servizio in notturna, con tutto quello che può accadere in strada nelle serate dove l’affluenza, in particolare quella dei più giovani, è legata ai locali della movida.

Il nodo 

Ma oltre la formazione c’è anche la questione dei dispositivi di sicurezza di cui dovranno essere dotati gli agenti. «Per arrivare al raggiungimento dell’obiettivo - si legge in una nota del sindacato di polizia locale Sulpl rispetto all’estensione h24 del turno di servizio - non si può prescindere dall’armamento». Tema, questo, che ha aperto una serie di dibattiti interni alle organizzazioni sindacali dei lavoratori del settore. E su cui ancora non si è arrivati ad un’indicazione netta.

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