ANCONA - L’accesa bagarre tra due clienti - padre e figlio napoletani - e la direzione dell’Hotel Cristoforo Colombo di Osimo è finita con l’intervento dei carabinieri, la denuncia del padre e l’arresto del figlio. L’episodio è avvenuto mercoledì scorso nell’albergo lungo la statale Adriatica, all’Aspio. A far infuriare i due ospiti sarebbe stato il conto: a loro dire, troppo salato per il periodo di permanenza. Una tensione crescente, tanto che la direzione della struttura ricettiva ha dovuto richiedere l’intervento dei carabinieri tramite il numero unico 112.
La tensione infatti stava crescendo al punto da far temere conseguenze più gravi da parte dei due ospiti campani.
Il pubblico ministero Giovanni Centini ha chiesto al giudice l’applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Osimo, ma il giudice Maria Elena Cola ha convalidato l’arresto senza ritenere necessaria l’applicazione di alcuna misura. Pertanto, considerando anche che il 35enne è incensurato, è stato rimesso in libertà. I due militari intervenuti si sono dovuti comunque far medicare al Pronto soccorso e hanno riportato tre giorni di prognosi a testa per le contusioni subite. E’ facoltà della direzione dell’hotel procedere per vie legali contro i due ospiti insolventi.