Choc in strada ad Ancona, picchiata per la borsetta: lei morde il bandito e lo mette in fuga

Choc in strada ad Ancona, picchiata per la borsetta: lei morde il bandito e lo mette in fuga
Choc in strada ad Ancona, picchiata per la borsetta: lei morde il bandito e lo mette in fuga
di Federica Serfilippi
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Mercoledì 3 Gennaio 2024, 04:35 - Ultimo aggiornamento: 4 Gennaio, 07:04

ANCONA Stava tornado a casa dopo una notte di lavoro, passata ad accudire l’anziano di cui si occupa. Quando è arrivata in piazza Malatesta, qualcuno l’ha aggredita afferrandola da dietro per prenderle la borsetta. L’ha spintonata, buttata a terra e poi colpita con una specie di catena o forse un mazzo di chiavi. Il peso del metallo ha ferito la badante al volto, all’altezza della bocca. Si è messa ad urlare e poi ha preso a morsi il rapinatore, riuscendo a metterlo in fuga.

Il terrore

I lampi della paura hanno squarciato la mattinata del primo dell’anno e la tranquillità di una badante di 63 anni, che stava tornando a casa dopo aver lavorato a casa del suo assistito la notte di Capodanno.

La donna, originaria dell’est Europa, è finita all’ospedale regionale di Torrette. A causa del colpo con l’oggetto metallico, ha subito una lesione alla bocca e ai denti. Al momento del soccorso, stava perdendo molto sangue. Sul posto, oltre all’ambulanza inviata dalla centrale operativa del 118, è arrivata una Volante della polizia.

Sono stati i residenti della zona a lanciare l’allarme, attorno alle 8 di mattina del primo dell’anno. Si sono affacciati alle finestre attirati dalle urla della poveretta, che stava lottando con tutte le forze contro il suo rapinatore. Mirava alla borsetta, ma la badante si è difesa con le unghie e, è proprio il caso di dirlo, con i denti, considerando che è proprio a causa dei morsi (una sulla mano) che è riuscita a mettere in fuga il bandito.

La ricostruzione

Stando a quanto è stato possibile ricostruire, l’aggressione è avvenuta nel vicolo che da via Villarey porta in piazza Malatesta. La 63enne stava tornando a casa, nella prima periferia della città. A un certo punto, ha sentito il passo felpato di qualcuno che la stava seguendo. Non ha fatto neanche in tempo a girarsi o rendersi conto dell’imminente aggressione, che il rapinatore le si è gettato addosso. La donna sarebbe stata strattonata, buttata a terra e trascinata. Una sequenza choc, durante la quale però lei non ha mai mollato la presa della sua borsetta. Ha iniziato a urlare con tutte le sue forze, attirando l’attenzione dei residenti della piazza. A quel punto il rapinatore ha tirato fuori una catena e con quella ha colpito la badante al volto, ferendola alla bocca. Nonostante il dolore e la paura, lei ha reagito con i morsi e ha messo in fuga il bandito che, probabilmente, aveva già capito di non avere più chance quando la vittima si è messa ad urlare, facendo scattare l’allarme dei residenti. I quali avrebbero assistito almeno in parte alla scena.

I soccorsi

Con la fuga del malvivente, sono partiti i soccorsi. La badante è stata portata all’ospedale e la polizia ha iniziato l’indagine con i primi accertamenti. Il bandito - alto, magro e con la pelle chiara - non ha agito a volto coperto. Sono in corso accertamenti per risalire all’identità dell’autore della tentata rapina del primo dell’anno.

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