ANCONA - Nuovo sequestro di mascherine irregolari. Sono oltre 280mila le mascherine chirurgiche sprovviste del marchio CE bloccate al porto di Ancona dall'Agenzia delle Dogane e dalla Guardia di Finanza. I dispositivi erano a bordo di un tir con targa bulgara appena sbarcato dalla Grecia.
L'apposizione del marchio CE, si legge tra l'altro nella nota dell'Agenzia delle Dogane, è obbligatoria in base alla normativa comunitaria di settore e viene attestata dal produttore per mezzo della dichiarazione di conformità ai requisiti di sicurezza e salute previsti dalle relative disposizioni europee. La marcatura costituisce una indispensabile certificazione di qualità con la quale il fabbricante, sotto la propria responsabilità e in conseguenza delle opportune verifiche, dichiara che la merce è conforme a tutti i requisiti di sicurezza. La ditta responsabile dell'immissione in commercio rischia una multa da 21.400 euro a 128.400 euro.