ANCONA - Pronti, partenza, via. Ma per alcuni giorni il Palaindoor non vedrà atleti alla ricerca di un primato. Bensì la caccia al subdolo Covid. L’impianto della Montagnola apre oggi le porte allo screening di massa. Il debutto del test rapido vede da stamattina la partecipazione di 1.350 residenti che hanno deciso di sottoporsi al test rapido nell’ambio dell’iniziativa voluta dalla Regione.
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La prima fascia oraria delle 8.30 è al completo, con i 250 anconetani pronti a sottoporsi al tampone nasofaringeo eseguito da 80 operatori sanitari impegnati nello screening personale sanitario.
Le prenotazioni ieri pomeriggio avevano quasi raggiunto quota 7mila. Molti hanno scelto di recarsi al Palaindoor domani ma molto gettonato anche il 23 dicembre (ultimo giorno finora previsto per il test), quasi si volesse avere una rassicurazione per un Natale sereno. Il giorno del test ci si deve presentare al Palaindoor con la tessera sanitaria, un documento di identità e il modulo di autocertificazione già compilato reperibile sul sito del Comune di Ancona. E’ obbligatorio indossare la mascherina.
Il Comune ha anche istituito una navetta gratuita dedicata con percorso piazza Cavour-piazza Ugo Bassi-Palaindoor nei giorni dei tamponi. La prima partenza della navetta è alle ore 8 da piazza Cavour, il collegamento è previsto ogni mezz’ora sempre con partenza da piazza Cavour. Non possono fare il tampone le persone che hanno sintomi che indichino un’infezione da Covid-19, chi è in malattia, in isolamento per test positivo negli ultimi tre mesi e chi si trova in quarantena o in isolamento fiduciario. Esclusi anche chi ha già prenotato un tampone molecolare, coloro che eseguono regolarmente il test per motivi professionali, i minori sotto i 6 anni, le persone ricoverate nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie comprese le case di riposo pubbliche e private.