Molestata ragazzina
​Tensione al Passetto

ANCONA - Un corteggiamento che non � andato a buon fine. Il ragazzo che non � riuscito a frenare gli istinti e ha allungato le mani sulla ragazzina. E magari ha voluto vendicarsi delle avance respinte. Su quelle manate proibite ci sono indagini per chiarire cosa sia effettivamente accaduto l'altra notte al Passetto. Sembrava una serata come tante a due passi dal Monumento. Un drappello di ragazzi come tanti altri, che tiravano tardi sabato sera, nel cuore della notte del lungo weekend di festa. L’appuntamento in pineta per fare quattro chiacchiere e qualche risata. Il clima si è surriscaldato in maniera imprevedibile, dalle frasi un po' equivoche che si dicono tra i giovani alle molestie. E’ stata un'escalation.

Prima c’è stato il tentativo da parte del corteggiatore improvvisato di attirare le attenzioni dell’adolescente. Ma non c’è riuscito, nonostante abbia tentato di mettersi al centro della scena con complimenti e battutine. Il secondo capitolo, più pesante, della storia, si è consumato subito dopo. Quando, dopo l’ennesimo “no” il ragazzo è tornato all’assalto, e stavolta con modi ben più ruvidi, con carezze osé. A quel punto la ragazza ha cercato aiuto mettendosi a gridare con tutto il fiato che aveva in gola. Le sue grida non devono essere passate inosservate dai residenti che hanno chiamato le forze dell’ordine.

Una pattuglia dei carabinieri si è portata in pineta, i militari hanno raccolto il racconto agitato della ragazzina. I carabinieri, che hanno in carico le indagini, cercheranno dalle testimonianze elementi utili a mettere insieme i tasselli della storia. E ovviamente vorranno sentire la versione del giovane accusato dalla ragazzina di averla molestata. Un aiuto a cercarlo è arrivato dalle parole della sua vittima, che lo ha descritto ai militari dell’Arma.