«Basta fare baccano o perdo clienti». Trans-vicino di casa, urla e fendenti

«Basta fare baccano o perdo clienti». Trans-vicino di casa, urla e fendenti
«Basta fare baccano o perdo clienti». Trans-vicino di casa, urla e fendenti
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Mercoledì 11 Marzo 2020, 06:20

ANCONA -  Parapiglia in un palazzo del Piano: interviene la polizia per sedare la lite tra un transessuale e un marocchino, suo vicino di casa. È accaduto attorno alle 21 di lunedì. A finire in ospedale è stato il nordafricano: è entrato al pronto soccorso di Torrette per una ferita lieve rimediata al fianco. Lui ha sostenuto, di fronte alla richiesta di spiegazioni da parte dei poliziotti, di essere stato accoltellato. 

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La dinamica è al vaglio degli agenti della Questura, così come le dichiarazioni rese dalle parti. Stando a quanto emerso finora, il transessuale avrebbe aggredito per primo il vicino di casa. Il motivo? Per il baccano che stava facendo dentro assieme ad alcuni amici, invitati a cena. «Con tutto questo rumore mi mandi via i clienti» avrebbe detto il trans. A quel punto, è scattata una prima colluttazione con il presunto fendente scagliato sul fianco del nordafricano, provato da qualche bicchiere di troppo. Per sedare la lite sono arrivati i poliziotti inviati della centrale operativa Questura. Il marocchino è stato trasferito da un’ambulanza del 118 al pronto soccorso di Torrette con un codice di media gravità. Dopo essere stato dimesso, è rientrato nel condominio dove abita. Ed è scattato il secondo round della colluttazione. Il transessuale avrebbe anche sfondato la porta di casa del ferito. Ancora una volta, sono stati i residenti – sentite le urla del litigio – a lanciare l’allarme al centralino del 113. E ancora una volta sono arrivati sul posto gli agenti delle Volanti per portare alla calma la situazione. Non sono scattate, almeno per ora, denunce di parte. 

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