Vetri rotti, lunotti in frantumi e tettino lacerato, arrestato (dopo inseguimento a piedi) l'incubo delle auto in sosta ad Ancona

Vetri rotti, lunotti in frantumi e cappotta lacerata, arrestato (dopo inseguimento a piedi) l'incubo delle auto in sosta ad Ancona
Vetri rotti, lunotti in frantumi e cappotta lacerata, arrestato (dopo inseguimento a piedi) l'incubo delle auto in sosta ad Ancona
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Sabato 27 Agosto 2022, 17:21 - Ultimo aggiornamento: 28 Agosto, 14:59

ANCONA  - Verso le ore 22.00 di ieri sera, la Squadra Volanti della Questura di Ancona, impegnata in un servizio di controllo e vigilanza delle zone della movida nei pressi del porto turistico, veniva avvicinata da un passante. Quest’ultimo segnalava che, nei vicini parcheggi, un giovane – di cui dava una sommaria descrizione sull’abbigliamento – stava cercando di rompere il vetro di un’autovettura.

La ricerca

Gli operatori di Polizia, unitamente ad una pattuglia dei Carabinieri di Ancona, si mettevano immediatamente alla ricerca del ragazzo segnalato.

Svoltando all’interno di un’area di sosta, caratterizzata da alte bordure di siepe e prive di illuminazione, veniva trovato mentre armeggiava attorno ad un’autovettura in sosta corrispondente alla descrizione poco prima fornita.

Alla vista delle Forze intervenute il giovane si è daro precipitosamente alla fuga attraverso le siepi al fine di far perdere le proprie tracce. Gli agenti di Polizia si sono lanciati all’inseguimento mentre il ragazzo, scavalcando l’alta recinzione, ha raggiunto un’area di rimessaggio per imbarcazioni.

La fuga

Gli uomini delle Volanti una volta all’interno del rimessaggio, si mettevano all’inseguimento del fuggitivo, che poco dopo veniva rintracciato e tratto in arresto. L’autovettura interessata presentava il lunotto posteriore infranto e dalla perquisizione personale del ragazzo veniva rinvenuta una Memory card appartenente al proprietario del veicolo.

Gli agenti intervenuti procedevano poi a controllo circa le condizioni delle altre auto in sosta nel parcheggio, allo scopo di verificare se ci fossero altri veicoli coinvolti. In effetti, la ricerca portava al rinvenimento di altri due veicoli che erano stati interessati da atti dannosi per i quali i proprietari hanno poi effettuato denuncia. Una vettura ha riportato profonde scalfitture sui finestrini provocati da un oggetto contundente, all’altra, oltre alle scalfitture sui vetri, era stata lacerata la cappotta.

La convalida

Al ragazzo, nato ad Ancona nel 1997, è stato in mattinata convalidato l’arresto per furto aggravato in flagranza di reato e disposta la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Furti su autovetture e con modalità analoghe, erano già stati oggetto di denuncia nei giorni scorsi e sono in corso accertamenti al fine di ricostruire le eventuali responsabilità.

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