L’ultimo affronto si è verificato nella notte tra sabato e domenica, quando in spiaggia sono scese decise di persone. Qualcuno aveva le tende da montare, altri frigo bar, altri ancora cani al seguito. Il risultato? È stato possibile vederlo ieri mattina alle prime luci dell’alba, quando il sole ha illuminato quello che da una parte sembrava essere una sorta di camping abusivo e dall’altra il simbolo degli strascichi di una serata alcolica. Lo scenario di degrado si è presentato solamente a un mese dall’installazione da parte del Comune di un cartello, già vandalizzato, all’inizio del sentiero principale riportante le nove regole da rispettare e a pochi giorni dall’ennesimo grido d’allarme lanciato dal comitato Mezzavalle Libera che da anni si batte per una fruizione consapevole e civile della spiaggia.
«Il fatto che Mezzavalle sia libera – riporta Andrea Fantini del comitato – non vuol dire che ognuno è libero di fare quello che vuole. Libera significa estranea dallo sfruttamento commerciale ma anche da tutto quel contesto che può mettere a rischio la spiaggia, come l’accensione di fuochi e l’abbandono dei rifiuti. Abbiamo sempre fatto tutto il possibile per evitare la creazione di situazioni di degrado ed ora auspichiamo che ci sia un intervento coordinato tra Comune e forze dell’ordine affinchè si affrontino i problemi seriamente, anche con l’emissione di alcune sanzioni pecuniarie. Ormai, le persone sono a conoscenza dei divieti, se non li seguono è perché non hanno alcun rispetto per l’ambiente». Secondo il comitato «i controlli devono essere continui e mirati. Va bene farli alle 20, ma appena va via un gruppo ne arriva un altro e si ripresenta la stessa situazione di prima. A questo punto, le ispezioni servirebbero durante le ore notturne oppure all’alba». Ovvero quando sono ancora presenti i campeggiatori abusivi, come dimostrato ieri mattina. Un’altra questione è rappresentata dai wc e dalla doccia, opere che in questa stagione – nonostante il restyling – stanno creando qualche problema. La doccia, ad esempio, non è dotata di un sistema drenante e quindi si crea un rivolo d’acqua a ridosso del condotto che arriva quasi fino alla battigia assieme a cattivi odori. Gli stessi emanati dai bagni. Per le loro condizioni qualcuno preferisce utilizzare la boscaglia.
I divieti
Mezzavalle è diventata così prigioniera di vandali e indisciplinati che ignorano anche gli elementari divieti ricordati sui social, sui siti ed evidenziati nei cartelli bilingue sistemati all’inizio e alla fine del sentiero. Cos’è proibito? Accendere fuochi e fiamme libere, oltrepassare i