Imprese nel mirino dei malviventi
«Quattro furti in sette mesi, basta»

Nuovi raid dei aldri
Nuovi raid dei aldri
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Domenica 25 Marzo 2018, 04:45 - Ultimo aggiornamento: 09:54
ANCONA Più o meno ogni cinquanta giorni, in via Fioretti numero 21, passano i ladri e prendono tutto ciò che trovano, compresi i rotoli di carta igienica. L’ultima volta, da questa piccola ditta di lavorazioni in ferro e infissi in alluminio, la Vescovi Snc, si sono portati via anche un muletto, usato per cercare di sfondare un bancomat, impresa poi fallita. E non è che alle altre imprese di questo angolo della Baraccola, un’infilata di piccoli capannoni e laboratori artigianati, sia andata meglio: dall’agosto scorso fino ad oggi, in media, ogni ditta ha subito un paio di irruzioni dei ladri, non tutte andate a segno per fortuna.
«Si fatica a restare in piedi, se poi si subiscono sistematicamente dei furti - si sfogano gli artigiani - tutto diventa ancora più difficile, perché vengono rubati mezzi, attrezzature da lavoro, materie prime e danneggiati patrimoni costruiti negli anni con tanti sacrifici e tanto sudore. Siamo stanchi, sfiduciati e delusi, ci sentiamo abbandonati». «Ormai siamo il bancomat dei ladri, dovremo blindare l’azienda come il carcere di Montacuto».